INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] disponeva già di 18 voti su 25 in favore del Cibo, che alle 9 delmattino venne acclamato sommo pontefice con il nome di Innocenzo apostolica. Fra di essi, ebbe grandissima risonanza il dono della santa lancia, la reliquia costituita dalla punta ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] era pervenuta sin dai primi tempi: l'uomo riceve il donodel libero arbitrio nella misura da Dio stabilita ed entro questi per alcuni giorni, promuovendo al mattino esercizi spirituali per il clero e i nobili del luogo, pronunciando prediche per il ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] il seguente esempio: "Poiché la figlia del medico non ha portato alcun dono alla dea Ishtar [dea dell'amore e a [Balaa]m, figlio di Beor, così: […] E Balaam si alzò al mattino […]. E non [poteva mangiare. E digiun]ava, piangendo dolorosamente. E la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] "errori e gli altri vizi congeniti"; le "arti del ben vivere", dette virtù, sono dono della grazia; da parte sua, l'uomo ha trovato è la discussione approfondita di una legge letta al mattino; grammatica e logica hanno il sofisma, una discussione che ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un (altro?) fratello a Roma aveva ricevuto in dono, da parte del tribuno della città di Otranto, uno schiavo panettiere, primo del mese ai maggiorenti della città, o le distribuzioni di monete d'oro - fatte il giorno di Pasqua di primo mattino nella ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] nominò cappellano e amministratore il canonico Sisinnio Loi. Questi donò a San Costantino un calice d’argento datato 1613 e a ogni ora, l’ardia nel pomeriggio del 6 e al mattinodel 7, la processione nel pomeriggio del 7. La novena si tiene dal 23 ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] 8 aprile, Conti, col nunzio Giuseppe Archinto, presenta il dono. Ed è lui (che il papa, nel qualificarlo, compare, sparisce, poi ricompare ora con un solo voto, ora, come nella mattinatadel 14, con sette. Il che, se si considera che, nel frattempo, ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
Morgengabe
‹mòrġënġaabë› s. f., ted. [comp. di Morgen «mattina» e Gabe «dono»]. – Nell’antico diritto germanico, istituto consistente nel dono (dapprima semplici oggetti ornamentali, più tardi oggetti di un certo pregio, talvolta perfino beni...