ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] avvenivano per scambi di merce contro merce o anche come doni fra potenti che, a volte, ne facevano larga sete infatti, insieme ai profumi e ai vetri, erano spesso inviate in dono ai potenti o usate per avvolgere i corpi e le reliquie dei santi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alcun bisogno dell'intermediazione della Chiesa, in quanto doni concessi direttamente da Dio agli uomini; né l' , esaltava la potenza divina e l'intervento decisivo della grazia, dono concesso da Dio in assoluta libertà: solo i predestinati si salvano ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il battesimo e la sua umanità fu riconosciuta ricolma dei doni celesti. L'arca nel suo insieme prefigura quindi la Chiesa crux Vaticana (Roma, Tesoro di S. Pietro), gemmata e sbalzata, dono di Giustino II (575-578) al papa; quella di Nonantola ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] dans le sociétés archaïques (1923-1924). Come risulta chiaro dal titolo, per Mauss lo scambio di doni non è una questione di generosità ma una forma di scambio. Il dono implica tutta una serie di obblighi: l'obbligo di dare, l'obbligo di ricevere e l ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] degli apostoli circondati da sette colombe simboleggianti i doni dello Spirito Santo e fiancheggiato da angeli turiferari suntuaria destinati alle chiese di C., oppure spesso inviati in dono o in dotazione alle numerose istituzioni religiose di cui il ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] si sarebbe affiancata alla congerie di prestiti, sussidi e "doni" che caratterizzeranno i rapporti fiscali fra il Dominio di aiuto si obbligava implicitamente a ricambiare, in quanto il dono o il sussidio comportano uno scambio reciproco (49); ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] Ma si va oltre anche l’altra concezione che vede il dono e la reciprocità appannaggio di altri momenti o sfere della vita sociale a non ingannare né a tradire – possano svilupparsi come doni gratuiti quando tale processo ha inizio. Si consideri, per ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] oggetti preziosi, che costituivano essi stessi prezioso dono offerto in occasione di matrimoni o di ricorrenze cofanetti in origine erano destinati a uso profano, probabilmente come doni in occasione di nozze.Gli a. dipinti sono abbastanza omogenei ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] prudenza e circospezione (29). Tutto sommato, egli preferisce al prestito il dono puro e semplice, che, a suo avviso, presenta vantaggi per tutti. (8, 2). Senza di essa a nulla valgono i doni della Natura e la scienza stessa, che l'autore ha ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] nipote dello scià in ostaggio a garanzia di pace e con molti doni a lusingare l'avidità del sultano, il C. non si lascia cariche più importanti; che non esita ad ironizzare pesantemente se il dono è, a suo avviso, esiguo ("mi mostrò - scrive il bailo ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...