AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] nuova tregua annuale, e ritornò accompagnato da inviati di Foca, latori di doni al re. Si era ormai al 610, l'anno in cui , Colombano, che dalla munificenza della coppia regale aveva avuto in dono, nel 612, il terreno su cui fondare un monastero - ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] . N. Minato, 22 o 24 luglio 1689, ms. 18887); I Doni heroici, serenata di camera (libr. N. Minato, 26 luglio 1689, , ms. 18914); Il prezzo dell'humana redenzione (20 apr. 1685); Il dono della vita eterna (12 apr. 1686, ms. 16270); La vita nella morte ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] con Vasari (Frey, 1930, p. 107); Anton Francesco Doni, che lo iniziò a temi accademici e letterari e lo le Vite di Vasari con alcune sue postille. Alla sua partenza il re gli donò una medaglia, una catena d’oro e un vitalizio di 200 scudi. Il 6 ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] il 20 giugno, in cambio della rinuncia a Cipro, C. ottenne in dono dalla Signoria la terra e il castello di Asolo di cui divenne "Domina", più lieti della loro vita che aveva rallegrato con doni e festeggiamenti, come nel 1500 quando, secondo la ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ,Nascite, 1780, E 93v;Ibid., Accademia delle scienze (B. a G. Grassi); Arch. di Stato di Milano, Acquisti e doni,Dono Salvotti, nn. 33-46(sono comprese lettere di Filiberto di Breme sulla malattia e morte del B.); Ibid., ProcessiPolitici,Processo di ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] da cavalletto venivano commissionate al C. dai marchesi come doni a corti amiche o da accattivare in periodi politicamente difficili Ippolito e Silvia; lo stesso giorno il C. donò tutti i beni immobili al figlio, dichiarandosi tuttavia usufruttuario ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] elenca numerosi doni di papi alle chiese di Roma e di altre località; è noto così che Adriano I (772-795) donò non meno di varie regioni d'Europa: tuttavia solo una piccola parte di questi doni è oggi conservata.Il più antico a. d'oro oggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] rimanervene e che voi prendiate in luogo di caro dono la sua amorevole riprensione ed avvertimento; perciocché egli si cuore, disse: - Direte al vescovo che, se tali fossero tutti i doni che gli uomini si fanno infra di loro, quale il suo è, eglino ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] speranze eccessive: il Baldi non si limitava ad augurare a F., "dono del ciel", d'essere "felice"; con lui "un nuovo Federico "Urbinates" tutti. E, mentre un fitto scambio di doni suggestionava nell'intimo i due piccoli promessi (Claudia contemplava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana a Roma
Isabella Tondo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita quotidiana di un cittadino romano, maschio e adulto, [...] di clan, ai riti funerari; è luogo di scambi e di doni. Il pasto comune, insomma, rappresenta nelle società antiche uno dei momenti rientra l’antico rito agricolo della daps, che consiste nel dono di carni arrostite. Banchetti sacri sono anche i noti ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...