Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] in pietra" spiega l'eroe mostrandolo a tutti". Altri doni si aggiungono: un falcetto affilatissimo, un elmo che collera, deve fare sacrifici umani. Ogni anno il re offre in dono quattordici giovinetti, perché il Minotauro se ne possa nutrire. Teseo ...
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volere
Alessandro Niccoli
Le presenze di v. nell'opera dantesca assommano a 694 (Vita Nuova 60; Rime 53; Rime dubbie 13; Convivio 182; Inferno 79, Purgatorio 84, Paradiso 75; Fiore 131; Detto 17), distribuite [...] modo perentorio " (per ottenere da altri): Detto 384 Amor vuoi questi doni: / corpo e avere e anima.
L'esempio di Rime CIV 61 Ancor vo' che mi 'nsegni / e che di più parlar mi facci dono... "; Pg XXI 123 ma più d'ammirazion vo' che ti pigli; XXXIII ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] , ma ora che è morta, una fata gliene ha fatto dono. Si tratta certo di pantofole incantate, ma quale sia il loro per i due piccoli ciabattini. Gli gnomi indossano felici quei doni inattesi. Si rimirano allo specchio, si pavoneggiano, fanno capriole ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] certamente realizzate sul posto, ma altre poterono provenire come doni dalla Palestina, dalla Siria o da Cipro.In mosaico e con rivestimento in metallo prezioso - sia per farne dono a un santuario.Il massimo centro di produzione fu Costantinopoli, ma ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] raffigurati in terre lontane costituivano pure facilmente oggetto di doni fatti ai principi che si dilettavano di storia naturale facendone una domus cosmographica. Negli anni successivi, egli donò una parte assai consistente di questi 'tesori' a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] di alcune opere di questi autori (si pensi a Doni e Patrizi), ma ormai sono solamente descrizioni di realtà lontane l’uomo d’affari moderni possono dunque non aver più bisogno del dono come gratuità; basta (e avanza) la solidarietà. La modernità, ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] antropologi hanno cominciato a studiare lo scambio di doni come scambio simbolico, piuttosto che materiale, dove la anthropologie, Paris 1950, pp. 145-244 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Médard, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] d'Arte Orientale di Roma) attestano l'uso di filze di cauri come dono o "mezzo di pagamento" dato in cambio per la fusione del vaso baratto e, a livello dell'aristocrazia, allo scambio di doni di beni di prestigio tra il clan imperiale e quelli ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] poverella di Luca 21, 1-4 viene paragonata a Pietro Lombardo, che donò i suoi tesori alla Chiesa (cfr. il prologo ai suoi Sententiarum libri); anche Pd XV 127-129), e Fabrizio, che rifiutò i doni di Pirro re dell'Epiro. Nel Purgatorio, insieme con la ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] esercitavano pressioni sulle province per estorcere tributi e doni. Le continue richieste di denaro, necessario per Croce, che portò a Cortona. Qui il 23 genn. 1245 il Comune fece dono ad E. "tamquam bene merito" e ai suoi frati di un terreno sito ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...