VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] realizzate da Tiziano sarebbero state usate da Federico come doni diplomatici. La più importante commissione di Federico fu una pensione annuale di 200 scudi in Spagna, in aggiunta a un dono di 1000 scudi e alla somma di 200 scudi per suo figlio ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] dell'Egeo sono legati più alla pratica del dono che al traffico commerciale, come potrebbe invece far di beni (armi, tessili, ceramica e anche sandali) da Kaptara, inviati come doni per il re di Ugarit, dove era di base un gruppo di mercanti ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] . - La collezione dell'antico Vicino Oriente incominciò a formarsi grazie a doni di J. P. Morgan e di J. D. Rockefeller Jr., nel . ii, Kyoto 1932).
Il grande vaso con coperchio (p'ou), dono di J. Pierpont Morgan nel 1917, è uno dei più belli del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] Odisseo, che aveva mescolato armi con le vesti portate in dono alle figlie del re dell’isola, era riuscita a smascherarlo Il mattino dopo, il marito offre alla moglie i doni denominati anakalypteria (del "disvelamento"), simbolica ricompensa per la ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] relazioni internazionali, con continui scambi non soltanto di doni e mercanzie tra le corti del Mediterraneo orientale, ma scarsa affidabilità, mentre il re Tushratta di Mitanni manda in dono nella capitale egiziana di Amarna lame e frecce di ferro. ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] ha invocato le Muse e chiesto ai boschi e ai gioghi il dono della parola. Al maestro, che lo accusa indirettamente di avere perso nella persuasione che attraverso le sofferenze presenti siano preparati doni eterni all’uomo mortale e che non vi sia ...
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Scambio sociale
Peter M. Blau
Introduzione
Gli scambi reciproci tra individui non sono circoscritti alle transazioni economiche e ai mercati; lo scambio sociale è piuttosto un fenomeno onnipresente: [...] tutti i membri di una comunità offrono liberamente doni e servizi a un qualsiasi altro membro senza aspettarsi n.s., 1925, I, pp. 30-186 (tr. it.: Saggio sul dono: forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche, in Teoria generale della magia e ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] del 1547 era annunciata presso la tipografia di Anton Francesco Doni (ibid., p. 213), presto fallita, Vasari eseguì a Vasari, Le vite..., cit., V, p. 405). Al 1561 risalgono il dono da parte di Cosimo a Giorgio della casa di borgo S. Croce a Firenze ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] del ritorno a casa del figlio uscito "ex puerili custodia", donò per suo amore al monastero varie chiese con i rispettivi preti ricompensa per tanta fedelta all'impero, espressa già da numerosi doni, come ricorda Gregorio, gli veniva da Enrico V il 31 ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] il M. aveva raccomandato a Francesco Sforza, gli donò una copia del suo Trattato di architettura. Marsilio Ficino ind.; M. Parenti, Ricordi storici, 1464-1467, a cura di M. Doni Garfagnini, Roma 2001, ad ind.; A. Fabroni, Magni Cosmi Medicei vita, ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...