Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dai vivi ai morti
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti funebri permettono una separazione graduale della famiglia [...] di famiglia dove il defunto è bruciato su una pira con doni e rami di cipresso. Una scrofa (porca praesentanea) è Mani chiedono poco: la devozione è loro gradita più di un ricco dono; il profondo Stige non ha dèi avidi. La lastra coperta dall’ ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] il figlio a Carlo il Grosso. Riconoscendo il nuovo imperatore, cui portò dei doni nel giugno 889 (Ann. Fuld., p. 119) a Forchheim, ne ottenne imperiale. Il 30 nov. 891, mentre soggiornava a Piacenza, donò due curtes al monastero di S. Sisto, dove si ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] in questi casi più che di g. si dovesse trattare di doni votivi.
Alcuni g. del periodo greco e romano ci sono stati Apollo Didymàios, presso Mileto, vi era, secondo un'iscrizione, come dono votivo dei Milesî un enorme astragalo in bronzo di 93 kg, il ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Sforza, dal quale riceveva lauti compensi insieme a ricchi doni per altri influenti cortigiani del re dei Romani come il concesse alcune saline fuori le mura di Trieste. Nel 1529 gli donò anche dei beni a Fiume. Sull'attività amministrativa del B. ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] dono, oltre a molto oro, un canonicato a Novara per il fratello Lombardino; egli contraccambiò questi doni ricevette il 6 sett. 1516, prima di partire da Bruxelles, ancora cospicui doni in denaro e provvisioni per sé e per i suoi parenti.
Dopo una ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] e niello, oggi conservata al Museo Benaki di Atene4. Il manufatto, dono di un Sisinnio, definito «servo di Dio», e del presbitero di portare a san Nicola stesso una serie di doni aurei, consistenti in un evangelario, due grandi candelieri e ...
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prendere
Emilio Pasquini
Polisemantico e generico per natura, già in D. conosce i più svariati orientamenti di significato e di funzione (v. anche RIPRENDERE); più frequente nella prima che nelle altre [...] stato attingendo dalla natura e dall'arte ". Assoluto, per " ricevere doni ", " essere beneficato ", in Rime CVI 124; per " procurarsi i ringraziamenti "), e CCXXVII 11 prenda tutto quanto in dono. E con riferimento a un peso morale: Pd XIV 106 ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] Raffaello ed ebbe rapporti con Michelangelo, cui inviò dei doni; fu ritratto nel 1532 a Venezia da Tiziano Vecellio perduto in cui il M. appariva in armatura. Sempre Tiziano intese inviare in dono al M. un «quadro de una donna» (Tiziano. Le lettere, p ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] oro (Müntz, Frothingham, 1883, p. 19), altri frutto di doni da parte di qualche sovrano agli stessi pontefici, come quello regalato intorno alla fine degli anni sessanta del Duecento, fu un dono da parte di Niccolò IV alla città nella quale tuttora ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] di Istanbul. Queste collezioni furono aumentate per mezzo di acquisti da scavi clandestini e per mezzo di doni della famiglia Baltazzi, che donò pezzi anche al museo di Berlino. Una collezione di circa cento pezzi fu acquistata dal Museo Nazionale ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...