NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] e dipinti a olio di vari artisti (quasi tutti doni ricevuti per ricambiare i ritratti), oltre a diplomi di 27 gennaio 1932.
In due tornate (1970, 1981) la figlia Laura donò circa 20.000 negativi su vetro, tutti alla gelatina bromuro d’argento, di ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] fiorentino.
Nel dicembre 1647, alla morte di Giovan Battista Doni, insegnante di umane lettere nel "Lyceo fiorentino", il C esegesi interpretativa che compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Graevius ristampò questo saggio nel ...
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SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de'
Aldo Roma
SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de’ (ebraico Yehudà ben Yitzchaq Somi mi-Sha‘ar Aryè). – Nacque tra il 1525 e il 1527 probabilmente [...] ; per la datazione cfr. pp. 139-168); la favola eroico-pastorale I doni, concepita per la morte di Cesare I Gonzaga nel 1575 e dedicata a suo ), il quale a sua volta lo aveva avuto in dono dal committente, Giuseppe Vernazza barone di Freney (1745-1822 ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] esponenti del gruppo dirigente di Reggio e ottenendo in dono in tale occasione alcuni beni dai Parmensi. Dopo la è infatti indirizzata al M. con il tema classico della richiesta di doni e denaro.
Fonti e Bibl.: G. de Mussi, Chronicon Placentinum, ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] alleanza tra Cortona e Siena. La Signoria senese gl'inviò in dono un corredo cavalleresco. Il C. era menzionato nel testamento del padre del tempo o dei loro rappresentanti, che recarono ricchi doni. Nel contempo, l'entrata ufficiale e sostanziale di ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] del R. Istituto di belle arti a Lucca, sul dono del monumento rappresentante la Contessa Matilde (Lucca, chiesa di S ad vocom; Carte Tabarrini, busta 44/5, n. 38; Acusti-Doni, Carte della Deput. Fiorentina per lo scolpimento di 28 statue di ...
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ROMANELLO, Giovanni Antonio
Francesca Florimbii
– Sono pressoché inesistenti le notizie storiche e archivistiche attorno alla vita di Romanello, poeta fiorito in Veneto nella prima metà del XV secolo, [...] i componimenti sinora noti; il manoscritto Acquisti e Doni 759 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, Romanello» (p. 65) era considerato già nel primo decennio del Cinquecento un dono prezioso; e se il verso 14, «Lieto non è chi per altrui ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] le opportunità che via via si presentavano: nel 1468 ebbe in dono il reddito del pedaggio del ponte sul Po di Piacenza e altri indossare le vesti di consigliere e grazie ad altri doni ducali si accingeva a sistemare degnamente la sua abitazione ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] 1537, l'Aretino lo supplicava per avere in dono un alfabeto miniato e ricordava come a Bologna, nel s.; Id., Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, p. 161; A. F. Doni, La libraria, a cura di V. Bramanti, Milano 1972, p. 104; G. M. Mazzuchelli, ...
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SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo
Michele Camaioni
SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo. – Nacque a Montegranaro nel 1540 da Girolamo Pianpiani e da [...] il popolo la voce che fosse depositario di speciali doni e rivelazioni. In più circostanze gli furono attribuiti il frate conobbe anche una proiezione europea, come attestato dal dono fatto nel 1623 dai cappuccini di Ascoli al duca di Baviera ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...