BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Mei e che più tardi susciterà l'ammirazione di G. B. Doni e di padre Martini. Una minima parte della biblioteca da lui raccolta che siano stati pubblicati a pochi esemplari, quasi certamente per dono. Questo spiegherebbe - almeno in parte - perché la ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] Maria il possesso dei beni ereditati dal padre e, in più, il dono fatto dallo sposo di 1.000 libbre tornesi "che ella potrà, in libbre tornesi per il mantenimento della guarnigione), i doni provenienti dalle Chiese riformate straniere, destinati ad ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] a escursioni nei dintorni di Torino e ricevette doni che ricambiò, ma le proposte avanzate dai diplomatici Egli prestò anche allora il prescritto omaggio a Ludovico, al quale donò inoltre il luogo di Diano d'Alba riottenendolo subito in feudo. ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] 'Umbria [1861-62], in Le Gallerie nazionali italiane, II (1896), pp. 281 s., 289, 294, 326 s.; A. Cristofani, Notizia Dono dei Doni, in Arch. stor. ital., III (1865), p. 5; L. Manari, Cenno stor. ed artistico della basilica S. Pietro a Perugia, in ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] il livore rancoroso nutrito per Monti cui la sorte aveva elargito doni a lui negati, bellezza, genio, riconoscimento sociale.
Autore di grandi feste per la nascita del figlio di Napoleone (Il dono al nato re di Roma: cantata( eseguita nel teatro la ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] creazione delle creature razionali ad opera di Dio senza i doni soprannaturali propri del primo uomo nello stato di innocenza. Lo secondo una contestabile interpretazione del B., ridurrebbe il dono della grazia nello stato d'innocenza a qualcosa d' ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] per un triennio. Nel maggio 1434 il F. ricevette in dono dal governo perugino 300 fiorini d'oro raccolti fra i partecipanti per la prima volta a Montone, ricevette dai Priori perugini doni preziosi. Nel maggio 1462 fu inviato a Perugia un commissario ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] di unione mistica con Dio, quindi volontà di trasmettere i doni soprannaturali della santa ai suoi discepoli. In queste condizioni . di fare partecipare altre persone a "questo prezioso dono communicatoli da Dio", ma essa aveva rifiutato temendo "che ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] ., altri sottolineavano che Maria non avrebbe concesso alcun dono o beneficio senza il suo consenso. La D Colbert, § 86-89, mentre § 91-92 riguardano le rendite e i doni che essa ricevette (1611-17).
La principale fonte coeva è rappresentata dai ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] del prelato (1535). Verosimilmente nel 1534 o poco prima, donò al coltissimo prelato uno scritto in latino in cui veniva la Vita di Cleopatra reina d'Egitto, curata da Anton Francesco Doni, al quale, fino a recenti indagini che hanno messo in ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...