GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] gran numero di medaglie di metallo prezioso e di statue antiche in dono a papa Eugenio IV, il cancelliere si scusava per essere stato Non furono solo il pontefice e il Bracelli destinatari di doni di così grande valore da parte del G.: tra gli ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] per otto mesi.
Dotato di grazie straordinarie di orazione, del dono dei miracoli e della profezia, non meno che di vasta aveva aggiunto qualcosa di suo); Spiegazione sopra i sette doni dello Spirito Santo; Spiegazione sopra il peccato originale, ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] loro contemporanei per Schipa, p. 165); non solo, ma a essi donò la contea di Conza, il castello di Laurino, nonché Sarno e Marsico, , che avvenne a Capua con vicendevole scambio di doni e l'impegno salernitano ad appoggiare la campagna imperiale ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] patria - e un'appendice che reca il lungo elenco dei "doni fatti e delle spese occorse", incluso il salario giornaliero dovuto ai nessuna capacità di cogliere il valore dell'istituzione del dono in una società quale quella egiziana (eppure, insieme ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] . In questa prese possesso del titolo il 3 marzo dell'anno successivo e donò all'Accademia, dove tuttora si trova, un quadro, Il riposo durante la Il motivo centrale è Cibele che versa i suoi doni sull'Egitto. La composizione dipinta ad olio su tela ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] B. Doni, pubblicandone una cospicua parte (Inscriptiones antiquae, Florentiae 1731). Del Doni raccolse, 1733, passò successivamente a Roma alla Sacra Tipografia di Propaganda Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] un sarcofago di Villa Albani e i Figli di Medea portano doni avvelenati a Creusa, collocati sulle pareti in alto della sala anno fu eletto principe dell’Accademia di S. Luca, cui donò il suo ritratto, dipinto da Giovan Battista Ponfreni. Ciò avvenne ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] fargli visita con il marchese d'Este, portandogli in dono alcuni falconi pellegrini. Il matrimonio ferrarese fu ratificato a sue abitudini disordinate e gaudenti; gli ambasciatori ricordano i doni di cani e sparvieri che inviava al Gonzaga, ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] il segretario; il C. aveva rifiutato tale dono e dalle sue lettere appare che egli si era scusato con il re con diplomatica cortesia, adducendo la tradizione veneziana che impediva agli ambasciatori di accettare doni. Diverso è invece il tono con cui ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] in Veneto (dove il 15 ottobre il sovrano gli donò le armi e lo ricevette tra i suoi ‘ , cc. 14r, 24r, 37r, 45v, 59v; 984, cc. 9r, 19r, 37r, 40r, 114r; Acquisti e Doni, 320, inserto 2, c. 48v; Giudice degli Appelli e Nullità, 71, III, c. 149; 76, cc. 5 ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...