GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] a escursioni nei dintorni di Torino e ricevette doni che ricambiò, ma le proposte avanzate dai diplomatici Egli prestò anche allora il prescritto omaggio a Ludovico, al quale donò inoltre il luogo di Diano d'Alba riottenendolo subito in feudo. ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] 'Umbria [1861-62], in Le Gallerie nazionali italiane, II (1896), pp. 281 s., 289, 294, 326 s.; A. Cristofani, Notizia Dono dei Doni, in Arch. stor. ital., III (1865), p. 5; L. Manari, Cenno stor. ed artistico della basilica S. Pietro a Perugia, in ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] il livore rancoroso nutrito per Monti cui la sorte aveva elargito doni a lui negati, bellezza, genio, riconoscimento sociale.
Autore di grandi feste per la nascita del figlio di Napoleone (Il dono al nato re di Roma: cantata( eseguita nel teatro la ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] creazione delle creature razionali ad opera di Dio senza i doni soprannaturali propri del primo uomo nello stato di innocenza. Lo secondo una contestabile interpretazione del B., ridurrebbe il dono della grazia nello stato d'innocenza a qualcosa d' ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] per un triennio. Nel maggio 1434 il F. ricevette in dono dal governo perugino 300 fiorini d'oro raccolti fra i partecipanti per la prima volta a Montone, ricevette dai Priori perugini doni preziosi. Nel maggio 1462 fu inviato a Perugia un commissario ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] di unione mistica con Dio, quindi volontà di trasmettere i doni soprannaturali della santa ai suoi discepoli. In queste condizioni . di fare partecipare altre persone a "questo prezioso dono communicatoli da Dio", ma essa aveva rifiutato temendo "che ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] ., altri sottolineavano che Maria non avrebbe concesso alcun dono o beneficio senza il suo consenso. La D Colbert, § 86-89, mentre § 91-92 riguardano le rendite e i doni che essa ricevette (1611-17).
La principale fonte coeva è rappresentata dai ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] del prelato (1535). Verosimilmente nel 1534 o poco prima, donò al coltissimo prelato uno scritto in latino in cui veniva la Vita di Cleopatra reina d'Egitto, curata da Anton Francesco Doni, al quale, fino a recenti indagini che hanno messo in ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] gran numero di medaglie di metallo prezioso e di statue antiche in dono a papa Eugenio IV, il cancelliere si scusava per essere stato Non furono solo il pontefice e il Bracelli destinatari di doni di così grande valore da parte del G.: tra gli ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] per otto mesi.
Dotato di grazie straordinarie di orazione, del dono dei miracoli e della profezia, non meno che di vasta aveva aggiunto qualcosa di suo); Spiegazione sopra i sette doni dello Spirito Santo; Spiegazione sopra il peccato originale, ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire un d.; largire doni; ricevere, accettare,...
donare
v. tr. e intr. [lat. dōnare, der. di donum «dono»] (io dóno, ecc.). – 1. tr. a. Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita: d. un anello alla fidanzata; gli ho donato un libro per il suo compleanno; fig.: d. il...