REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] 105, 1993, pp. 873-894; J.D. Alchermes, Spolia in Roman Cities of the Late Empire: Legislative Rationals and Architectural Reuse, DOP 44, 1994, pp. 167-178; J. Meredith, The Arch at Capua: The Strategic Use of ''Spolia'' and References to the Antique ...
Leggi Tutto
La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] ortografia e di pronunzia, Torino, RAI Radiotelevisione italiana (2a ed. Roma, RAI-ERI, 1981; 3a ed. Il nuovo “DOP”. Il dizionario italiano multimediale e multilingue d’ortografia e di pronunzia, riveduto, aggiornato e accresciuto da P. Fiorelli & ...
Leggi Tutto
Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). [...] sorbico o propionico e loro sali.
Tipi principali a denominazioni tipiche
A vari tipi sono riconosciute le denominazioni DOP e IGP, in quanto prodotti nel territorio nazionale, osservando usi locali e costanti, le cui caratteristiche merceologiche ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] of a Text (Approaches to Semeiotics, 11), Den Haag 1973; K. Weitzmann, Loca sancta and the Representation Arts of Palestine, DOP 28, 1974, pp. 31-55. B. Brenk, Die frühchristlichen Mosaiken in S. Maria Maggiore zu Rom, Wiesbaden 1975; E. Kitzinger ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] H. Buchthal, The Exaltation of David, JWCI 37, 1974, pp. 330-333; L. Nees, An Illuminated Byzantine Psalter at Harvard University, DOP 29, 1975, pp. 205-224; A. Cutler, A. Weyl Carr, The Psalter Benaki 34.3. An Unpublished Illuminated Manuscript from ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] , 1963, pp. 179-203; id., Icon Painting in the Crusader Kingdom, DOP 20, 1966, pp. 49-83; J. Folda, A Crusader Manuscript from P. French, Crusader Frescoes at Crac des Chevaliers and Marqab Castle, DOP 36, 1982, pp. 177-210; L.A. Hunt, Damascus Gate ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Carmelus 1, 1954, pp. 278-289; R.J.H. Jenkins, C.A. Mango, The Date and Significance of the Tenth Homily of Photius, DOP 9-10, 1955-1956, pp. 125-140; G. Sotiriu, M. Sotiriu, ΕἰϰόνεϚ τῆϚ μονῆϚ Σινᾶ [Icone del monastero del monte Sinai] (Collection de ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di Piacenza, Piacenza 1975", Piacenza 1975, pp. 147-180; S.H. Wander, The Cyprus Plates and the Chronicle of Fredegar, DOP 29, 1975, pp. 345-346; F.W. Deichmann, Ravenna. Hauptstadt des spätantiken Abendlandes, II, Kommentar, 2-3, Wiesbaden 1976-1989 ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] San Marco. Il tesoro e il museo, a cura di H.R. Hahnloser, Firenze 1971; I. Andreescu, Torcello. I. Le Christ inconnu, DOP 26, 1972, pp. 185-194; id., Torcello. II. Anastasis et Jugement dernier: têtes vraies, têtes fausses, ivi 27, 1973, pp. 183-223 ...
Leggi Tutto
ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 213-229; H. Belting, Byzantine Art among Greeks and Latins in Southern Italy, DOP 28, 1974, pp. 1-31; V.D. Lichatchova, La décoration d'un rouleau liturgique byzantin de la bibliothèque publique d'état ...
Leggi Tutto
dop
〈dóup〉 s. ingl. (pl. dops 〈dóups〉), usato in ital. al masch. – Nella lavorazione dei diamanti, la coppetta nella quale viene sistemato il diamante per essere portato a contatto con il disco che lo deve sfaccettare.
dopare
v. tr. [dall’ingl. (to) dope «trattare con stupefacenti, drogare»] (io dòpo, ecc.). – 1. Nel linguaggio dello sport, somministrare sostanze stupefacenti a chi partecipa a una competizione sportiva per migliorarne le prestazioni: d....