Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] presentarsi come un liquido o anche come un solido. In verità si riteneva in passato che alcuni g., detti per tal immagazzinamento si impiegano serbatoi metallici in elevazione (a doppia parete con l’intercapedine riempita con materiali isolanti ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] stesso Aquinate argomenti dialettici. Riguardo al rapporto tra verità razionale e rivelazione, Averroè asserì, per es., entrambi strumenti a corde sfregate; l’arghul (‘piffero’ a canna doppia), il nāy (flauto obliquo), la ghayta (ciaramella) tra gli ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] te ipsum (o Ethica, anteriore al 1138, in doppia redazione), che accentua originalmente, di fronte all'oggettività della dei dati rivelati - oggetto di fede - è quella stessa verità che fonda il lavoro razionale-filosofico: di qui la continuità tra ...
Leggi Tutto
televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] qualche strada nuova, impegnandosi per es. nella cosiddetta t. verità, che cercava di recuperare il sociale, i problemi veri delle righe, mediante la quale si trasmette un numero doppio di immagini al secondo, ognuna delle immagini essendo analizzata ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] , in cui S. E., combattendo la dottrina della doppia predestinazione e quella, più tradizionale, della condanna dei reprobi Padri, con la religio. Ricerca e contemplazione della verità, nella misura possibile alle creature, filosofia e religione ...
Leggi Tutto
Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] . Nell'austerità della trattazione e nello sforzo per cercare la verità dei fatti traluce la severa coscienza di T., che è qualche oscurità. ▭ Il suo ritratto è noto da una doppia erma iscritta, conservata a Napoli, nella quale è accoppiato con ...
Leggi Tutto
Avvocato e donna politica italiana (n. Palermo 1966). Avvocato penalista, si è occupata di noti casi di cronaca nera, di diritto penale d’impresa e di diritto sportivo. Nel 1995 è entrata a far parte del [...] nelle fila della Lega. Nel 2007 ha fondato insieme a M. Hunziker la Fondazione Doppia Difesa, a sostegno alle donne vittime di violenze. Ha pubblicato: Nient’altro che la verità. Come il processo Andreotti ha cambiato la mia vita (2005); Con la scusa ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] Mosca. Qualcosa che dal punto di vista istituzionale partecipa d'una doppia natura, da un lato è paragonabile alla Scala o alla Comédie . Il t. è quindi un'esperienza della verità, capace di rompere la crosta delle convenzioni comportamentali ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] o del più comune sentimento, ma anche quello che è ardore di verità profonda, non si può dire che nel Paradiso la poesia s'estenui o allegoria, sì bene una metafora prolungata, che ha il doppio ufficio di dare al poeta come un punto di partenza ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] (con un guida-filo) a forma cilindrica o bombata a doppio cono del filo su un rocchetto o su un sistema multiplo anima e simili, per le quali sempre si disputa e contende! E veramente accade, che sempre dove manca la ragione, suplisse le grida; la ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...