FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] - con F. Lovatelli e T. Rasponi - da don Giovanni Verità al confine toscano, il 14 agosto era a Livorno, da dove si marzo 1856), anch'esso decisamente filo-governativo.
Dalla doppia tribuna, del Parlamento e della stampa, intervenne nel 1855 ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] poteva trovare che il calomelano a temperatura ambiente ha la molecola doppia Hg2 Cl2; doveva passare ancora un quarto di secolo prima ostentazione di modestia, ma dico la pura e semplice verità, affermando che io non feci allora che osservare ciò ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] Paese.
Nella 'Seconda Repubblica' (1993-2013)
In verità le polemiche sulla figura di Andreotti non erano mai mancate , dopo un lungo e complicato iter, in Cassazione con una doppia assoluzione: il 30 ottobre 2003 dall'accusa di essere il mandante ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] più cauta e più coerente con le tradizioni della città: la doppia minaccia veneziana e pontificia indusse il B. a perseguire sino de' demoni et heretico et rinnegatore di Cristo; et veramente egli meritò di questo, perché egli voleva predire le cose ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] personaggio" o - in altre parole - all'esperienza della "verità" in teatro: nella sua ingenuità e materialità è già simile cultura, habitués del teatro, dando spazio, cosi, ad una doppia maldicenza: che la fama della moglie fosse dovuta al suo brigare ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] accertare fino a che punto gli animi erano veramente disposti alla trattativa e suggerendo all'imperatore S. Sede fu neutrale: ma la sua neutralità le costò, possiam dire, una doppia guerra: guerra con gli uni, guerra con gli altri. La S. Sede non ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dalla quale lo separava la sua carica. Là egli sembrava veramente felice. In questa felicità devota in prossimità del suo ma a partire da una fonte autentica. La soluzione, a doppia faccia, concerne l'enunciazione: il suo soggetto, con l'inspiratio ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] terrena "anziché dire ai popoli ed ai principi la parola di verità e di giustizia che era loro dovuta" ([Attualità del medioevo quest'articolo, che per il resto ripropone la tesi della doppia attualità del Medioevo, la fondazione medievale d'Europa è ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e subito accolta dal B. e dal Govean, di una sottoscrizione "veramente nazionale" (vi aderirono infatti D. Manin da Parigi, Garibaldi da da lui trattato come figlio (nonostante la propria "doppia famiglia di nipoti orfani" a cui provvedere, continuò ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] cuore antico. Viaggio nell'Unione Sovietica (ibid. 1956), La doppia notte dei tigli (ibid. 1959), Un volto che ci somiglia . L. e la Lucania: la parola e l'immagine, in L'invenzione della verità. Testi e intertesti…, cit., pp. 137-165 e 167-179; G. De ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...