FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] al F. che non avrebbe in nessun modo reso l'isola a Carlo. Nonostante le apparenze non si trattava di un abile doppio gioco ai danni dei Siciliani: il re aveva già allora segretamente maturato il disegno di assicurare l'isola alla dinastia aragonese ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] poi a Roma, presso Leone X, dove si pose sotto la protezione del papa in cambio di utili informazioni sul doppio gioco condotto dai Gonzaga negli anni precedenti. Incaricato insieme con Baldassarre Castiglione di seguire tutta la delicata vicenda, il ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] dalla combinazione di due misure di distanza.
Tra i suoi lavori in questo campo sono da ricordare: Misure micrometriche di 127 stelle doppie e triple del catalogo di Struve, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Napoli, II (1855-57), pp. 51-93; Aus ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] rimprovera di fare solo "una piccola guerra", e di Asproni, che gli attribuisce ambizioni ministeriali e lo accusa di fare il doppio gioco. Il C. si difende notando come ben poco si possa fare con una ventina di deputati che sono spesso assenti dall ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del solido di peso superiore a quello legale e l'uso della misura del moggio maggiorato di più del doppio rispetto alla misura legale), contro le quali il pontefice interveniva con puntigliosa meticolosità, introducendo anche l'uso di strumenti ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e fantastico dei trapassi, quanto al coesistere, nella tessitura dei Sepolcri, di un doppio linguaggio - l'uno della fantasia l'altro della ragione - e quasi di un doppio genere, l'epistola didascalica di tipo settecentesco e il carme lirico d ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] pulcrum est scire" (B. 1418, f. 97r), nei brani ricordati il B., sottolineando alla stessa maniera quel che distingue il doppio libellus dalle Pandectae originales, indica insieme il legame che stringe le due opere. Ai brani citati s'aggiunga la nota ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] natura e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria 1981; M. Reale, M., la politica e il problema del tempo. Un doppio cominciamento della storia romana? A proposito di Romolo in «Discorsi» I, 9, in La Cultura, XXIII (1985), pp. 45‑123; G ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] pur senza riscontri documentari, la individua nell'entrata da nord-ovest, la porta al Prato o di Gracciano, caratterizzata dal doppio contrafforte a scarpa che inquadra la porta e dal coronamento a modiglioni alternati a stemmi. Dal 1515, infine, il ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] in tal modo aveva ottenuto l'evacuazione dal Regno delle truppe francesi. Si trattava agli occhi di Napoleone di un doppio tradimento, che conduceva inevitabilmente il Regno napoletano alla guerra, come attestava d'altra parte l'arrivo nel paese di ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...