DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] italiano fra '500 e '900, Torino 1978, pp. 9-31; P. Stewart, Il testo teatrale e la questione del doppio destinatario: l'esempio della "Calandria", in Retorica e mimica nel "Decameron" e nella commedia del Cinquecento, Firenze 1986; C. Dionisotti ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] F. con la famiglia Nerli. Filippo Nerli era anch'egli agente mediceo a Venezia. Così nel 1482 fu stipulato un doppio contratto di matrimonio: Contessina e Margherita, figlie del F., dovevano sposare rispettivamente Bartolomeo Nerli, figlio di Tanai e ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] la L. sposò per procura il marchese Girolamo Spinola, portando in dote un patrimonio considerevole. In seguito impiegò spesso il doppio cognome, con il quale fu poi usualmente designata. Trasferitasi stabilmente a Savona, città del marito, continuò i ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e fantastico dei trapassi, quanto al coesistere, nella tessitura dei Sepolcri, di un doppio linguaggio - l'uno della fantasia l'altro della ragione - e quasi di un doppio genere, l'epistola didascalica di tipo settecentesco e il carme lirico d ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] natura e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria 1981; M. Reale, M., la politica e il problema del tempo. Un doppio cominciamento della storia romana? A proposito di Romolo in «Discorsi» I, 9, in La Cultura, XXIII (1985), pp. 45‑123; G ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] dei suoi giorni, dedicandosi a tempo pieno alla stesura di opere storiografiche.
L'esordio letterario del G. ebbe luogo sul doppio fronte della poesia drammatica e del romanzo cavalleresco: nel 1525 a Venezia, per i torchi di Nicolò d'Aristotele de ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] meglio si potria intitolare l'edizione ravermate del divino poeta, che ad un pontefice il quale adempie ad una il doppio voto di Dante esule, accoppiando la libertà amata e protetta dal guelfo coll'unione sognata dal ghibellino?" (cfr. IlRomagnolo ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] "antiquarius"; segno evidente che la sua cultura archeologica si era già precedentemente affermata nel Veneto.
Il doppio registro di una cultura ecclesiastica e una umanistica, perentoriamente confermate dai documenti ora citati, documenti di natura ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] , con Le origini della Befana e con La rottura del cristallo, per l'abilità con cui il G. maneggiava il doppio senso e sapeva tratteggiare felici bozzetti, situazioni e personaggi. Come asserì G. Giusti a proposito di questa sua facilità di ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] [1860], in Scritti storicie geografici, a cura di G. Salvemini-E. Sestan, III, Firenze 1957, p. 51).
Legato a filo doppio al circolo di Manzoni, vicino anche (specie per il trarnite di Tonunaso Grossi) alla "Cameretta" portiana, il D. si pronunciò a ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...