ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] Memorie dell'A. sullo stesso piano degli scritti di Silvio Pellico e Pietro Maroncelli: "Questi tre uomini hanno il doppio merito di essere martiri e storici del martirio italiano... I libri che scrissero, appena usciti dallo Spielberg, rivelarono al ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] , nel caso la Destra giungesse al potere, senza tuttavia scoprirsi con il governo repubblicano: di qui la necessità di fare un doppio gioco (il G. parlò di un "decuplo gioco"). Non ravvisando spazi per un'azione politico-diplomatica nei confronti del ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] , un po' per il carattere dispotico del luogotenente, un po' perché i capi di Montalcino non potevano non sospettarlo di doppio gioco. Era difficile infatti per i Senesi aver fiducia in un fratello di quel duca di Ferrara che le contingenze politiche ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] vittima (cfr. Gioda, De Leva, Pandolfi). Come bene vide il Villari, invece, "sia il Pescara che il Morone giocavano un doppio giuoco e n'erano consapevoli del pari". Il ministro milanese, che ancor prima della congiura giudicava, come testimonia il ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] cui, per la prima volta, il L., ascritto con la riforma del 1528 all'"albergo" nobiliare Cattaneo, appare con il doppio cognome. La piena integrazione del L. nel nuovo ordine politico instaurato da Andrea Doria era già stata confermata dalla consegna ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] avverse al duca nelle città lombarde. Il F. accettò, ma secondo alcuni comunicò la cosa al duca, iniziando un doppio gioco che, nella sua posizione, doveva rivelarsi molto pericoloso. Nel frattempo si rivolgeva a Venezia, chiedendo ospitalità nel ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] anche l'Alighieri nella lettera del 17 apr. 1311 (Ep., VII) considera una delle roccaforti del guelfismo, legata a filo doppio alla Firenze dei guelfi neri - divenne cruciale nella politica nazionale, e ne fu prova il duro assedio dei mesi successivi ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] precarie e il 1° nov. 1471 fece un nuovo testamento, nominando erede universale l'unico figlio (qui ricordato con il doppio nome Albertino Iacobino, omaggio all'avo materno e a Piccinino) e mostrandosi particolarmente generoso verso la moglie, a cui ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e con il fratello Ottavio per soddisfare ambizioni dinastiche e assumendo la fisionomia di un politico impegnato nel doppio fronte, internazionale e curiale, dell'organizzazione della segreteria: non alieno da esibizionismi concepiva meccanicamente e ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , con esclusione tuttavia (rispetto al periodo della guerra di successione) del diritto di macina, del quartiere d'inverno, del doppio comparto grani e di altri provvedimenti più gravosi per le collettività.
Di fatto, fu cura di C. E. evitare, nella ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...