DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] gennaio 1507, proprio l'intercettazione di una lettera del D. a tale Tomaso Borgaro, con le istruzioni per attuare questo doppio gioco, consentì alle fazioni popolari di sventare la trama e di ritrovare una provvisoria solidarietà di fronte al comune ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] di ottenere sgravi fiscali o di intercedere per chi cadeva in disgrazia. Le lettere riflettono chiaramente un "doppio orientamento" tipico di molti nuclei familiari dello Stato pontificio, atteggiamento che permetteva di sopravvivere a tutte le ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] del B., confidente e uomo di fiducia di quel Ferrante Gonzaga da lui tanto ferocemente avversato, e lo sospettava di fare il doppio gioco. Non era certo il solo a nutrire simili sospetti: il 24 nov. 1554 il principe di Ascoli, figlio del famoso ...
Leggi Tutto
CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] la sortita su Tempio. Ma il Villamarina contava, in quell'ambiente infido, delle proprie spie. Si giovò inoltre del doppio gioco del Mamia, al quale più che la proclamazione della repubblica sarda premeva di ottenere la cancellazione dei suoi delitti ...
Leggi Tutto
PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] , a dei capitoletti sempre più brevi e a volte brevissimi, sempre più criptici e rarefatti, si attua sul doppio versante di una progressiva brachilogia linguistica e di un crescente sentimento della morte, come testimoniano anche la terza trilogia ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] svegliano gli humori in maniera che possino impedir la quiete d'Italia".
Il G. si prodigò per fugare i sospetti di doppio gioco con i nemici della Spagna e per ottenere la mediazione di Filippo nelle controversie tra Venezia e Malta, per far cessare ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di avere in quella vendita servito l'interesse fiscale con tanto zelo da ottenere in 14.000 ducati un ammontare doppio rispetto alle prime offerte.
Era implicato sia pure marginalmente nella cosidetta "processura per la fuga delle monache di S ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] a mettere insieme un'armata che raggiunse nel 1810 la forza di 50.000 uomini e due anni dopo circa il, doppio, e che fu integrata nella Grand Armée.L'imperatore evitò, però, che assumesse una fisiononxia propria e preferì impiegare frammischiati con ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] navi da carico (nel De liberatione civitatum Orientis, lo stesso Caffaro parla di 26 galee e 4 navi, che rappresentavano molto più del doppio della flotta che era stata riunita tre anni prima e forse c'erano dai 3 ai 4.000 uomini). Si trattava di un ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] a Venezia, ma rifiutò. Accettò invece, il 6 genn. 1450, di andare con Tommaso Duodo, entrambi con il doppio titolo di ambasciatore e provveditore in campo, presso il capitano generale delle milizie venete Sigismondo Malatesta, ove già operava Andrea ...
Leggi Tutto
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...