specializzato
specializzato [agg. Part. pass. di specializzare "rendere speciale", da speciale] [LSF] (a) Che ha qualcosa di speciale (per es., una figura s. nella geometria: v. oltre). (b) Che è atto [...] indicato espressamente, con quella che si chiama una specializzazione, per es. come quando s'indica ("si specializza") la terna di riferimento in un problema. ◆ [ALG] Figura s.: una conica, quadrica o iperquadrica che abbia almeno un punto doppio. ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] Sono stati ottenuti in tal modo i complessi che vanno dai di- ai pentaelicati, (61)-(64). La loro struttura a doppia elica è stata verificata in base alla determinazione delle strutture cristalline di (61) e (62) e sulla base di dati spettroscopici ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] sistema dei pesi di Babilonia fosse già stato introdotto in Arabia. Alla Mecca e in Oman ci si serviva di un raṭl che era il doppio di quello che in seguito fu chiamato il "raṭl di Baghdad" e che dunque pesava 402,348 g. L'unità di base delle misure ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] – sintattici e semantici – non sono distinguibili.
I dizionari definiscono il gioco di parole come un sinonimo di bisticcio o di doppio senso e freddura. L’unica caratteristica comune a tutti i fenomeni che si possono riportare al gioco di parole in ...
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Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] chiamava periodos. Ai tre gradi d’interpunzione fanno riscontro i segni odierni: la virgola; il punto e virgola e il doppio punto; il punto fermo. Il sistema dell’antichità (che usava la scrittura maiuscola delle epigrafi, l’onciale, o la semionciale ...
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ammettenza
ammettènza (raram. ammittanza o ammitenza, per infl. dell'ingl. admittance) [Der. di ammettere, dal lat. admittere "introdurre presso qualcuno", comp. di ad e mittere "mandare"] [FTC] [ACS] [...] o la tensione; unità di misura SI di essa è il siemens: v. corrente elettrica alternata: I 777 c. ◆ [FTC] [MCC] A. meccanica: l'inverso dell'impedenza (←) meccanica. ◆ [EMG] A. mutua: lo stesso che trans- conduttanza (←) di un doppio bipolo. ...
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rivoluzione
rivoluzióne [Der. del lat. revolutio -onis "atto ed effetto del rivolgersi", dal part. pass. revolutus di revolvere, comp. di re- "di nuovo" e volvere "volgere"] [LSF] (a) Propr., giro completo [...] satellite descrive periodicamente intorno al suo pianeta, un pianeta solare descrive intorno al Sole, una stella di un sistema doppio descrive intorno al suo compagno, e così via, e anche denomin. del relativo moto (per quest'ultimo, nella cosiddetta ...
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risposta
rispòsta [Atto ed effetto del rispondere, s.f. dal part. pass. risposto di rispondere (→ risponditore)] [LSF] (a) Il modo con cui un sistema fisico e, nel campo tecnico, un dispositivo o un [...] a scalino: v. sistemi, teoria dei: V 320 a. ◆ [LSF] R. di, o in, ampiezza: di un trasduttore, un amplificatore, un doppio bipolo, ecc., il diagramma che dà l'ampiezza della grandezza d'uscita (o il livello di questa rispetto alla grandezza d'ingresso ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] per indicare il 4° atomo di carbonio in una catena; (b) la lettera Δ premessa al nome di un composto indica la presenza in esso di un doppio legame (l'eventuale numero posto a esponente è il numero d'ordine dell'atomo di carbonio dal quale parte il ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] col dativo con verbi causativi («la feci a [= da] un mio famigliare uccidere»: Dec. II, 9, 62) e persino col doppio dativo disambiguati dalla lingua moderna con da («io feci fare alla [= dalla] mia donna a colei che l’aspettava questa risposta»: Dec ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...