GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] 450; XXXI (1929), pp. 14-16; G.S. Gutkind, Cosimo de' Medici, New York 1938, pp. 64, 92, 98 s.; P. Guicciardini - E. Dori, Le antiche case ed il palazzo dei Guicciardini in Firenze, Firenze 1956, pp. 27, 30, 109, 112, 128; Archivio mediceo avanti il ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] d’affitto, II, a cura di E. Debenedetti, Roma 1995, pp. 135-148; M.V. Mancinelli, Il palazzo Rondinini da G. V. ad Alessandro Dori, in Roma, le case, la città, a cura di E. Debenedetti, Roma 1998, pp. 231-258; C. Viggiani, La nuova fabbrica della ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] di Donato Bramante. Come è noto, i lavori del Museo Pio Clementino si protrassero fino al 1793; alla morte di Dori, nel 1772, subentrò l’architetto Michelangelo Simonetti e infine Giuseppe Camporese. Il commissario Visconti fu impegnato a tutto campo ...
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RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...] 22 ottobre 1661, Cesti informava Rosa e Ricciardi (che si trovavano a Strozzavolpe) dell’imminente recita fiorentina della sua Dori, invitandoli «a sentire le mie debolezze e compatire questi signori, perché in 4 giorni soli l’hanno rimessa insieme ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] libretto di V. Terzago: Alvilda in Abo (10 febbr. 1678), Enea in Italia (gennaio 1679), L'Ermione (11 luglio 1680), La Dori overo la schiava fedele (testo già musicato da M. A. Cesti e modificato dal Terzago, 1680), Giulio Cesare ricovrato all'ombra ...
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MOGAVERO, Antonio.
Rodolfo Baroncini
– Nacque a Francavilla Fontana (presso Brindisi), verosimilmente intorno al 1550, in una distinta e agiata famiglia locale. Nel 1565 risulta essere tra i chierici [...] in opera da Leonardo Sanudo, animatore di uno dei più illustri laboratori letterario-musicali della città e ideatore del Trionfo di Dori e di altre riuscite raccolte madrigalistiche a tema. Se il Terzo libro di madrigali reca una dedica all’arciduca ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] von ihren ersten Anfangen bis zur Mitte des 18. Jahrhunderts, II, F. Cavalli's Il Giasone (1649)und M. A. Cestis La Dori (1663), Berlin 1883; A. Ademollo, I primi fasti della musica italiana a Parigi (1645-1662), Milano s.d, (ma 1884), passim; Id ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] della cappella reale, nella quasi totalità chierici e sacerdoti, per aver partecipato in qualità di orchestrali all'opera Dori del Cesti, rappresentata il 6 novembre del 1675, che aveva avuto per protagonista ed organizzatrice Giulia De Caro detta ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] regina di Cipro di G. Pacini (Caterina Cornaro), Gli Orazi e i Curiazi di Mercadante (Camilla), Norma di Bellini ed Eleonora Dori di Battista, opere che, eccetto Norma, cantò tutte a fianco di G. Fraschini.
Dopo aver impersonato Adina nell'Elisir d ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] di Cipro di Pacini, insieme con E. Frezzolini; fu poi la volta de Gli Orazi e i Curiazi di Mercadante e di Eleonora Dori di Battista, anche quest'ultima eseguita in prima assoluta; dopo Gemma di Vergy di Donizetti e Merope di Pacini, il 29 gennaio il ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorizzare
doriżżare v. intr. [dal gr. δωρίζω], raro. – Con riferimento all’antica Grecia, imitare i Dori (v. dorico) nel modo di parlare o nei costumi; assumere caratteri proprî dei Dori. È usato soprattutto nel part. pass.: regioni dorizzate.