Architetto (m. 1772), attivo a Roma ove costruì il palazzo Rondinini in via del Corso (finito nel 1764), il Museo Pio-Clementino in Vaticano e l'ala del palazzo del Quirinale sulla via della Dataria (1765). Su suoi disegni fu eretta a Firenze la Biblioteca Marucelliana ...
Leggi Tutto
KRESPHONTES (Κρεσϕόντης)
G. Gualandi
Eraclide, figlio di Aristomachos. Conquistò con i fratelli, a capo dei Dorî, il Peloponneso e nella divisione del territorio riuscì ad ottenere con l'astuzia la Messenia [...] (Paus., iv, 3, 4 s.). Fu ucciso da Polyphontes, ma fu vendicato dal terzo figlio sfuggito alla strage. Assieme a questi K. fu venerato come eroe del paese da Epaminonda nella nuova fondazione di Messene, ...
Leggi Tutto
DORICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile d. lo stile proprio dell'arte dei Dori, di quelle popolazioni cioè stabilitesi verso la fine del II millennio a. C. nelle regioni meridionali del [...] Peloponneso e, in seguito, di qui irradiatesi in talune colonie della Magna Grecia e della Sicilia, ove, pur con flessioni al gusto indigeno, serbarono l'indirizzo originario. Le qualità costanti di questo ...
Leggi Tutto
PREUGENES (Πρευγένης)
A. Bisi
Eroe acheo originario della valle dell'Eurota, figlio di Agenore, padre di Patreo e di Atherione. Dopo l'invasione dei Dorî, avrebbe fondato nel Peloponneso la città di [...] Patraia; Pausania (iii, 2, 1; vii, 6, 2; 18, 3-4; 20, 3) narra che P. ed il figlio eponimo della nuova città vi avevano delle statue e ad essi venivano attribuiti onori divini, in relazione col culto di ...
Leggi Tutto
Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] porta ancor il nome. Della celebre metropoli, fondata intorno al XII-X sec. da un gruppo di Achei (che poi furono detti Dori), nella zona di precedenti insediamenti micenei, e chiamata indistintamente con i due nomi di S. e di Lacedemone (in età più ...
Leggi Tutto
LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] dai Dori venuti da Sparta (Arist., Pol., ii, 7, 1; Ephor. presso Strab.; x, 481) è considerata la colonia dorica più pura, per il suo carattere conservativo. È detta da Polibio la più antica città di Creta: il suo nome antico, Karnessopolis ( ...
Leggi Tutto
Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] il Sinus Iassicus dal Sinus Ceramicus.
Colonia fondata dai Dori di Trezene e capitale dell'Esapoli dorica. Stabilì una fattoria a Naucrati in Egitto e batté moneta dal VI sec. a. C. fino all'imperatore Gordiano. Perduta dagli Ateniesi nella guerra ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1724 - ivi 1781), attivo a Roma. Accademico dei Virtuosi al Pantheon (1769), divenne poi architetto camerale (1771), favorito da G. A. Visconti, di cui condivideva gli interessi archeologici. [...] spazialità degli edifici classici, completò nei Palazzi Vaticani il portico attorno al cortile ottagono del Belvedere (1773, iniziato da A. Dori) e (dal 1776) ampliò il Museo Pio-Clementino (scala d'accesso, sale a croce greca, rotonda, delle Muse e ...
Leggi Tutto
Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] delle mire espansionistiche di Siracusa: prima Ierone la rese deserta (476 a. C.) per ripopolarla di 10.000 cittadini dori e per chiamarla Aitna; successivamente, dopo la sconfitta all'Assinaros degli Ateniesi, dei quali fu la base delle operazioni ...
Leggi Tutto
Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi
L. Laurenzi
Da una legge sacra di Cirene (Solmsen-Fränkel, Inscr. select., p. 60) appare che la parola kolossòs significava la statuetta aniconica [...] di valore magico, ma la vera e propria statua e, con tale significato, fu acquisito dal dialetto dorico, quando i Dori colonizzarono le isole e l'Asia Minore. Per tale ragione troviamo attribuito questo termine alla statua gigantesca di Helios che la ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorizzare
doriżżare v. intr. [dal gr. δωρίζω], raro. – Con riferimento all’antica Grecia, imitare i Dori (v. dorico) nel modo di parlare o nei costumi; assumere caratteri proprî dei Dori. È usato soprattutto nel part. pass.: regioni dorizzate.