Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] accede da quel tratto del decumano che tocca il lato S dell'agorà: cella di m 11,70 × 8,70 preceduta da pronao a 4 colonne doriche fornite di basi ed elevata su podio alto m 1,6o; in fondo alla cella è un basamento lungo m 3,60, sulla cui fronte era ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] materiale erano lo stilobate, gli ortostati dei muri e gli stipiti delle porte. Sul lato O, più a S del centro, è un pròpylon dorico in marmo pentelico innalzato (12 a. C.-2 d. C.) in onore di Atena Archege'tzs' con i doni fatti alla città da Cesare ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] se non determinante nozione degli ordini. Così Isidoro di Siviglia (Etym., XIX, 10, 22-24) ricorda le colonne doriche, ioniche, tuscaniche e corinzie, a cui aggiunge significativamente quelle 'attiche', a sezione non circolare, fornendo del c. la ...
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ALABANDA (᾿Αλάβανδα)
Città della Caria, situata alla confluenza del Meandro e del Marsia. Fiorì nel periodo ellenistico e specialmente sotto l'impero romano. Nel 197 a. C. assunse anche essa il nome di [...] , ricordato da Vitruvio come esempio di pseudodiptero; un altro tempio, forse dedicato ad Artemide, circondato da 34 colonne doriche (6 × 11). I monumenti ricordati risalgono tutti all'epoca ellenistica, mentre dell'epoca romana rimangono le terme ...
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EUPOLEMOS (Εὐπόλεμος)
G. Caputo
Architetto argivo, noto da una citazione di Pausania (ii, 17, 3) come costruttore del tempio più recente di Hera ad Argo.
La costruzione del tempio dovette avvenire dopo [...] e il 1895. Del tempio non restano che il basamento e pochissimi avanzi dell'elevato e della decorazione scultorea. Era un tempio dorico periptero di 6 × 12 colonne, con pronao e opistodomo in antis; la cella era divisa in tre navate da due file di ...
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DREROS (Δρῆρεος, Drerus)
W. Johannowsky
Città della parte centro-orientale di Creta, quasi sconosciuta agli autori antichi.
Situata su uno dei contrafforti meridionali del gruppo montuoso del Kadiston, [...] della Agela. Le istituzioni erano più o meno analoghe a quelle delle altre città cretesi e oltre alle tre tribù doriche è attestata anche quella cretese degli Αἰϑαλεῖς. Fra i culti sembrano aver avuto maggiore importanza quelli di Apollo Delphìnios ...
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FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] certamente tra gli spostamenti del XII sec. a. C., che segnano il passaggio dal nomadismo alla vita stanziale (migrazioni doriche, insediamento degli Italici nella penisola).
I principali trovamenti di ceramica f. si sono avuti: a Tell Qasileh, a N ...
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LEONIDES (Λεωνίδης, Leonides)
G. Pesce
1°. - Architetto di Nasso, fiorito nella seconda metà del IV sec. a. C. Come si desume dall'iscrizione sull'architrave, in parte conservata, L. istituì e costruì [...] recinto dell'Altis e consisteva in un quadrilatero di m 74 × 8o, con un cortile interno a pianta quadrata cinto da colonne doriche. Su questo cortile si apriva nel lato O una sala colonnata e varie altre sale in questo e negli altri lati. Nel lato ...
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DIONYSIAS (Διονυσιάς)
Red.
2°. - Città della provincia romana di Arabia, identificata con l'antica Σόαδα (odierna es-Suweida, situata poco a N di Bostra). Il nome di D. è attestato solo a partire dal [...] , formante un blocco a pianta quadrata (m 9 per lato) alto m 4,60; ogni lato è decorato con sei semicolonne doriche sormontate da un architrave e da un fregio a triglifi e metope lisce; gli intercolumni sono decorati con rilievi raffiguranti armi. La ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] ed aumentati di numero. Il tempio si innalza su un ampio krepìdoma di tre gradini, ha una peristasi di 6 × 12 colonne doriche, e consta di cella divisa in tre navate da due file di cinque colonne, preceduta da un pronao e seguita da un opistodomo ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
esapoli
eṡàpoli s. f. [dal gr. ῾Εξάπολις, che compare dapprima come nome proprio dell’Esapoli dorica, comp. di ἑξα- «esa-» e πόλις «città»]. – Nell’antica Grecia, unione politica di sei città: E. dorica, antica lega sacrale (6° sec. a. C.)...