MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] Imperiale dell'E42, l'esposizione universale che avrebbe dovuto aver luogo nella capitale. Presentò un progetto in stile dorico greco, che gli valse l'accusa di opportunismo nei confronti delle direttive accademiche del regime; in realtà si tratta ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] ed ellenistiche, quelli delle necropoli una bella stele del V sec. a. C. con l'addio della madre alla figlia. Per quanto dorica di lingua e di origine, C. ebbe un'arte strettamente legata a quella ionica dell'Asia Minore.
Bibl.: Per la topografia: E ...
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Architetto inglese (n. nel Nottinghamshire 1661 - m. Londra 1736). Esponente del barocco inglese insieme a Chr. Wren, di cui fu assistente nelle importanti imprese a Londra, Greenwich e Oxford, e a J. [...] ; Old Clarendon Building (1712-13), sede della stamperia dell'università di Oxford, con la maestosa scala del portico dorico e il monumentale trattamento della superficie muraria; il mausoleo di Castle How ard (1729-36), tempio circolare periptero ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] (530 a.C. ca.); quello di Ictino e Carpione sul Partenone (440 a.C. ca.); quello di Teodoro di Focea sulla sua thólos dorica di Delfi (380 a.C. ca.); quello di Satiro e Pitide sul Mausoleo d’Alicarnasso (360 a.C. ca.); quello di Pitide sul tempio ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] un piccolo sacello del VI sec. a Delfi e in un edificio a tempietto marmoreo del IV sec. a. C. con fregio dorico, incorporato nel castello medievale di Paro.
Ma in genere nell'architettura greca arcaica l'a., come nella casa preistorica, è una fase ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] l'epigrafe posta nell'attico.
L'opera, in seguito intitolata al principe Amedeo ed infine distrutta, utilizzava l'ordine dorico modellato sul Theséion (Moroni, 1854, p. 251).
Per la stessa committenza, nel 1838, il F. disegnò la cappella della ...
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PALATITZA
A. Bisi
Villaggio macedone, sulla riva destra dell'Haliakmon, oggi Vergina, presso cui si trovano i resti di una costruzione monumentale ellenistica della fine del IV-inizio del III sec. a. [...] simili a quelle dei propilei ateniesi ed eleusini; ad ogni lato dell'ingresso erano due spaziose antisale a colonne, di ordine dorico, su cui prospettavano, a N una sala quadrata, a S una circolare, in cui furono trovate le fondamenta di un trono ...
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Vedi CORI dell'anno: 1959 - 1994
CORI (Cora)
G. Lugli
Città latina nel territorio occupato poi dai Volsci, molto rinomata per la sua ricchezza. Colonia latina già prima della conclusione del foedus Cassianum; [...] , con ampî terrazzamenti nell'interno, per edifici o per templi, tra cui va ricordato il famoso tempietto, forse dedicato ad Ercole, dorico tetrastilo, del 100 circa a. C. Per la sua età antica, per l'eleganza dell'architettura e per l'armonia delle ...
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AGATHON (᾿Αγαϑων)
G.A. Mansuelli
2°. - Architetto greco, figlio di Neoteles, successore di Xenodoros nei lavori del tempio di Apollo in Delfi. Sotto la direzione di A. fu completata la ricostruzione [...] τοῦ ξαοῦ, e riconosciuti i suoi diritti ai discendenti.
Il tempio di Apollo, costruito fra il 360 e 330 a. C., era un perittero dorico di 6 × 15 colonne (m 23 × 50), eretto su di un alto basamento al margine del quale correva la Via Sacra. La cella ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] , nella terza i neòi. Nell'una il muro di fondo era ornato con nicchie e statue, nell'altra era un piccolo tempio tetrastilo dorico del II sec. a. C., l'ultima fu completamente rifatta nell'età romana. Il centro di essa è occupato da un portico a ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorismo
(o doricismo) s. m. [der. di dorico]. – Forma, vocabolo, locuzione del dialetto dorico, soprattutto in quanto siano presenti in opere scritte in altro dialetto greco (per es., nei cori nelle tragedie attiche).