Vedi FIGALIA dell'anno: 1960 - 1994
FIGALIA (Φιγαλία, Φιγάλεια, Φιγαλέα; Phigalia)
L. Guerrini
Antica città greca nella zona O dell'Arcadia, situata al di sopra di una terrazza montuosa a picco su una [...] . Il tempio di Bassae appare nell'elenco del Dinsmoor tra gli edifici che non furono mai completamente finiti.
Il tempio è un periptero dorico allungato (m 14,47 × 38,4) con 6 colonne sulla fronte e 15 sui lati lunghi. L'edificio è in calcare locale ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. iv, p. 1095)
D. Adamesteanu
Colonia achea, fondata già nei primi anni del VII sec. a. C., nella ricca pianura tra il Bradano ed il Basento, [...] lato N e cinque sul lato S e può essere datato intorno al 520 a. C.
È anch'esso un tempio dorico esastilo periptero, come il tempio di Apollo. Ultimi scavi e ricerche hanno permesso l'individuazione di altri sacelli arcaici sul lato settentrionale ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] a ricciolini in forma di chiocciola: le altre due C. sono di profilo. Le prime due vestono il severo peplo dorico, la terza il costume ionico-attico, con chitone e himàtion. Molto probabilmente questo rilievo risale a un originale dello scultore ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] quadro ristretto di H. ma in quello più vasto del mondo greco-orientale - sono i resti dell'elevato d'un tempietto dorico in antis, in marmo, dedicato da un cittadino di Taso (iscrizione sul blocco centrale dell'epistelio) al Μέγας Θεός, divinità d ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] l'A. meditava in quel tempo un ritorno a Venezia, e, dopo aver ceduto tutto il materiale tipografico ai fratelli Dorico, nel 1520 Vi si stabilì di nuovo, accordandosi col Petrucci ed usando per alcune pubblicazioni i caratteri mobili del suo antico ...
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PYTHEOS (Pytheus, Pythis; Pythios)
P. Moreno
Architetto, scultore ed autore di trattati architettonici, lavorò ad Alicarnasso nella costruzione del Mausoleo, insieme a Satyros di Paro (Vitr., vii, praef. [...] sua pretesa alla versatilità ed al primato dell'architetto in ogni disciplina e la critica alle disarmonie dell'ordine dorico, di cui ci informa Vitruvio, rivelano la tendenza a trarre pretesto dagli argomenti tecnici per evasioni retoriche, tendenza ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] elegante scheletro di paraste e di cornici marcapiano impostato sul modello dell'albertiano palazzo Rucellai a ordini differenziati (dorico con roselline il primo piano, ionico il secondo), mentre la fascia soprastante che realizza la saldatura col ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] plastici e chiaroscurali decorativi. Si devono aggiungere un sepolcro (di Verginius Paetius) a basamento cubico con paraste e fregio dorico coperto da piramide, ma senza edicola, e una piccola tomba a tamburo cilindrico con copertura conica.
Bibl.: F ...
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ITACA
D. Levi*
(᾿Ιϑακη, Ithaca). − Odierna Thiaki, la più piccola, dopo Paxo, delle Isole Ionie, situata a N-E di Cefalonia.
Nei poemi omerici I. è il nome della patria di Odisseo-Ulisse e della capitale [...] C. Dai trovamenti ceramici è attestato nell'VIII sec. un forte influsso cicladico. Varie iscrizioni, le più antiche in dialetto dorico, c'informano che nell'isola erano venerati soprattutto Atena, Hera e Artemide.
Bibl.: A. E. H. Goekoop, Ithaque la ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] definitivamente a copia falsata dell'originale i restauri tuttora in corso, fondati sulla discutibile idea che un tempio dorico, per essere costituito da blocchi litei avvicinati e sovrapposti senza leganti, sia identico a una macchina, e possa ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorismo
(o doricismo) s. m. [der. di dorico]. – Forma, vocabolo, locuzione del dialetto dorico, soprattutto in quanto siano presenti in opere scritte in altro dialetto greco (per es., nei cori nelle tragedie attiche).