CHIASMO
S. Ferri
Da chiasmòs e chiàzein equivalenti al latino decussatio; cioè: il taglio ortogonale o obliquo di due rette. È termine usuale degli agrimensori, dei medici (incrocio di fasci muscolari), [...] e gambe le quali possono essere non assolutamente rigide e portanti, come non decisamente in riposo; nel caso del Doriforo, per esempio, si potrebbe obbiettare che il braccio teso inerte in giù corrisponde alla gamba tesa, verticalmente; quindi ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] ai rilievi classici a tre figure del V sec., ci sono tramandati anche motivi statuari della classicità (per esempio il Doriforo e l'Eracle di Policleto su una base triangolare a Boston, ecc.). Forse risale ad un dipinto la composizione più volte ...
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QUADRATUS
S. Ferri
È il sinonimo latino retorico del greco chiasmòs e chiàzein.
Cicerone (Orator, 233) si esprime così: considera un periodo di uno scrittore disadorno e ignaro delle buone regole della [...] o di chiasmo nella disposizione di elementi alti e di elementi bassi in ciascuna delle 4 zone. Così il corpo del Doriforo (v.) policleteo "risulta composto di 4 quadrationes delle quali due sono chiastiche (stinchi e torace) e due omologhe (cosce e ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] di Ricimero, sotto gli augusti Olibrio (472), Glicerio (473-74) e Giulio Nepote (474/75-80), ma nel 476 era ‘doriforo’ della guardia pretoriana, posizione forse ottenuta sostenendo il colpo di Stato del patrizio Oreste del 475’ a favore del figlio ...
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Vedi VIRUNUM dell'anno: 1966 - 1997
VIRUNUM
H. Kenner
Centro antico a N di Klagenfurt, nell'odierna Carinzia (Austria), scoperto nel cosiddetto Zollfeld. Fu eretto municipio romano verso la metà del [...] i Dioscuri, Ares, Hermes, Apollo e Dioniso ripetono in maniera arida e languida il tipo fisico e l'atteggiamento del Doriforo di Policleto, mentre una replica della cosiddetta Venere del Frejus, un Ermafrodito che distende dietro di sé il mantello e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La villa dei Papiri, da Ercolano a Malibu
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scoperta nel XVIII secolo, la Villa dei Papiri [...] di Amazzone, copia di un originale attribuito a Fidia, esposta in pendant nel peristilio quadrato con l’erma del Doriforo. Si tratta di opere di notevole livello qualitativo: il proprietario di casa, chiunque fosse, doveva essere un collezionista d ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] ", significa "trovare"). Solo quel tipo che ha raggiunto la dignità naturale resterà stabile attraverso i secoli - come il Doriforo -; i tentativi dei precursori sussistono, ma sono lontani dall'idea.
2) I filosofi hanno sempre esercitato in Grecia ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] eminente la Dea in trono di Taranto, la statua femminile attica arcaica, il Leone giacente di Mileto e il torso del Doriforo, già Pourtalès.
Al primo piano del Vecchio Museo la collezione di antichi elmi della Fondazione F. von Lipperheide si trovava ...
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Vedi AMASIS, Pittore di dell'anno: 1958 - 1994
AMASIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico dello stile a figure nere, che dipinse vasi dell'officina di Amasis.
Otto vasi recano la firma di questo [...] da oinochòai, Louvre F 30 e Würzburg 332, la prima con l'introduzione di Eracle nell'Olimpo, la seconda con un doriforo ed altre figure, risentono ancora dell'eredità dell'arcaismo. Nell'oinochòe di Londra B 471, con Perseo e la Gòrgone, il ...
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FRIEDERICHS, Karl
W. Fuchs
Archeologo, nato il 17 aprile 1831 a Delmenhorst, morto il 18 ottobre 1871 a Berlino.
Studia filologia classica a Gottinga e a Erlangen, dove nel 1853 si laurea con uno studio [...] il problema dell'attribuzione. Di capitale importanza per gli studî su Policleto fu la identificazione da lui fatta del Doriforo (v.) tra le numerose copie conservate (23. Ben. Winckelmanns-Programm, 1863). Inoltre egli riconobbe nell'Idolino (v.) un ...
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doriforo
dorìforo s. m [dal lat. doryphŏrus, gr. δορυϕόρος, comp. di δόρυ «lancia» e -ϕόρος «-foro»]. – Nella Grecia antica, l’atleta portatore di lancia, e la sua figurazione in scultura: il D. di Policleto. Nella corte bizantina, soldato...
dorifora
dorìfora s. f. [lat. scient. Doryphora, nome di genere, dal lat. class. doryphŏrus, gr. δορυϕόρος «portatore di lancia» (v. doriforo), per i palpi mascellari che hanno forma di un’arma]. – Insetto coleottero della famiglia dei crisomelidi...