RUMINANTI (lat. scient. Ruminantia Cuv., 1797; fr. ruminants; sp. rumiantes; ted. Wiederkäuer; ingl. ruminating animals)
Oscar De Beaux
Sezione dell'ordine degli Ungulati artiodattili, costituita da [...] lanoso e soffice, mai duro e setoloso, in parecchie specie allungato al mento o sotto al collo, o lungo la nuca e il dorso, o all'apice della coda, nei quali casi si tratta spesso di crini anziché di peli ordinarî.
Nel cranio prevale l'osso frontale ...
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URANOSCOPO (lat. scient. Uranoscopus scaber L.; volgari lucerna [Napoli], coccio [Sicilia], bocca in cao [Venezia])
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Pesce Teleosteo della famiglia Uranoscopidae, ordine [...] ; le pettorali ampie hanno 17 raggi, le ventrali giugulari uno spinoso e 5 molli. Il colore è grigio brunastro macchiato al dorso, biancastro al ventre. Può superare i 25 cm. di lunghezza. È comune nel Mediterraneo. Vive sui fondi litoranei. Non è ...
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devexio Apenini
Pier Vincenzo Mengaldo
Fissando rapidamente l'estensione territoriale delle tre lingue dell'ydioma tripharium, D. così delimita in VE I VIII 9 il dominio del francese: Sed loquentes [...] e il passo, di un luogo della Pharsalia di Lucano (II 429): " [l'Appennino] Longior educto qua surgit in aera dorso, / Gallica rura videt devexasque excipit [ma D. avrà forse letto aspicit] Alpis ", luogo appartenente a un brano che viene utilizzato ...
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TORSO DEL BELVEDERE
Red.
Uno dei pezzi di scultura antica che ebbero maggior fama nella cultura artistica a partire dal Rinascimento in poi.
Il luogo del ritrovamento è incerto: è falsa la notizia che [...] ". Con Clemente VII (1523-34) la scultura fu trasferita al Vaticano, dove rimase per qualche tempo all'aperto, rovesciata sul dorso (cfr. disegno di M. v. Heemskerk); solo con Clemente XI (1700-1721) si procedette alla sua sistemazione sotto un ...
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Hargitay, András
Gianfranco e Luigi Saini
Ungheria • Budapest, 17 marzo 1956 • Specialità: 200 m delfino; 200 m, 400 m misti
All'età di nove anni Hargitay, non sapendo ancora nuotare, fu a stento salvato [...] stato eguagliato. Hargitay era egualmente forte in quattro delle cinque specialità del nuoto, non eccellendo soltanto nel dorso. Gli ungheresi lo inserirono nella rappresentativa olimpica già nel 1972, in occasione delle Olimpiadi di Monaco, dove ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] da terra o dall’acqua o da una corsa in senso orizzontale. Le ali sono drizzate al massimo, in alto sul dorso, quindi vigorosamente abbassate secondo una traiettoria obliqua diretta dall’alto in basso e dal dietro in avanti. Il corpo, tenuto diritto ...
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Anatomia
Sporgenza allungata, sulla superficie di un organo, e particolarmente delle ossa.
C. acustica Nel labirinto membranoso dell’orecchio interno, salienza della superficie interna di ciascun canale: [...] carnosa nuda, a margine dentato, sulla testa dei Galliformi, o l’escrescenza, spesso erettile, sul capo dei rettili che può prolungarsi sul dorso, o anche il ciuffo di piume erettili sul capo di alcuni uccelli. Ha funzione di attrattivo sessuale. ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] altra a decorso più rapido. Sono colpiti dapprima i muscoli del dorso e della nuca, poi quelli del petto, della masticazione, gli dell'obliquus externus e dell'obl. internus, del latissimus dorsi e del trapezius, ecc.
L'aspetto esteriore dell'uomo è ...
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Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] per l'attacco degli arti o per l'inserzione dei muscoli. Talvolta invece un grande scudo chitinoso ricopre l'intero dorso del maschio (Ixodidae, parecchie specie di Hydracarina, ecc.), o una dura corazza protegge tutto il corpo in ambedue i sessi ...
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ZECCHE (fr. tiques; sp. garapatas; ted. Zecken; ingl. ticks)
Carlo Maglio
Le Zecche sono Acari (v.) riconoscibili, in tutti gli stadî di sviluppo, dai caratteri dell'ipostoma, e dall'organo di Haller [...] , presenta ambulacri come gli Ixodidi, ma dalla larva degli Ixodidi differisce per la mancanza di uno scudetto chitinoso sul dorso. Gli stadî ninfali sono di solito tre (in alcuni Ornithodorus fino cinque e sei).
Gli Ixodidi presentano invece uno ...
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dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non mi consente di piegare il d.; dormire...
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto...