SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] novembre 1599, riferite da Ginzburg a Menocchio, in realtà sono pertinenti ad Antonio Scodellaro, come l’inquisitore stesso segnò sul dorso delle lettere. Ed è anche da rilevare che la condanna a morte fu decisa dai giudici locali senza alcun avallo ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] verso l’Adriatico, permettendo così l’avanzamento dei materiali plastici delle Argille scagliose, scaricati via via dal loro dorso verso l’avampaese padano-adriatico. Secondo il M. raddoppi tettonici nel substrato rigido, estesi quanto le falde ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] prime medaglie, che dovrebbero essere state fuse non prima della fine del 1449 e che sono state rinvenute sul dorso degli elefanti che sostengono i pilastri nella cappella di S. Sigismondo, si osserva ancora una volta un linguaggio sostanzialmente ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] sola, ma di tutte le élites sorgenti dal popolo". Diversamente da un altro epigono democratico della teoria delle élites, Guido Dorso, il B. però non ipotizza un pluralismo ancorato allo scontro dialettico fra classe di governo e classe politica di ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] (, c. 3: si tratta probabilmente di un volume di 227 carte, mancante delle pagine iniziali e finali, rilegato in pergamena con il dorso in cuoio, oggi con la segnatura Mss., II.1-12-C-64, che indica ogni opera per autore, titolo, luogo di stampa ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] presentò al gran maestro la sua prima relazione.
In questo rapporto proponeva la costruzione di una nuova città fortificata sul dorso del monte Xeberras, forse accogliendo un'idea dello stesso La Vallette e, impegnandosi a portare a termine la linea ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] è ornato a losanghe interessate internamente da motivi fitomorfi e trafori quadrilobi. La mano, in argento liscio, presenta sul dorso, all'interno di un tondo contornato da una polilobatura fiorita, l'immagine in smalto traslucido del Cristo patiens ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] absoluta.
Fonti e Bibl.: Montecassino, Archivio dell'Abbazia, Cod. Cass. 1057: Istoria della vita letteraria delp. d. P. F. (sul dorso il titolo posteriore Vitap. d. P. F. et aliorum): contiene vari rifacimenti e un corredo di lettere, in originale o ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] copula e la ghiandola cefalica vicino allo scudo dorsale, secernente una sostanza viscida che facilita il trasferimento delle uova sul dorso, chiamata appunto organo del Gené (Memoria per servire alla storia naturale degli Issodi, in Mem. dellaR.Acc ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] dalla tensione verso una resa realistica dell'uomo che si manifesta nel modellato delle mani, con venature emergenti sul dorso, e nella struttura dei volti vivaci con sopracciglia mosse sopra occhi pieni di espressione. Queste statuette mostrano che ...
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dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non mi consente di piegare il d.; dormire...
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto...