MILONE (Μίλων)
E. Paribeni
Atleta, nato a Crotone. Fu il più famoso tra gli atleti greci dell'antichità; per il gran numero di vittorie conquistate, l'entusiasmo di generazioni intere e il fiorire di [...] di un koùros, un disco ai piedi e una melagrana nella mano. Si narra che M. stesso avesse trasportato nell'Altis, sul dorso, la statua. Un frammento del noto gruppo di Scilla e i compagni di Ulisse nel Museo Torlonia (n. 169) venne restaurato come ...
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NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] cui uno del Louvre (n. A. 686), nel quale un adorante è effigiato fra Marduk e N., entrambi in piedi su una piattaforma posta sul dorso di un drago; il dio ha l'alta tiara neo-assira, il kaunàkes, una spada al fianco, mentre l'estremità di un arco si ...
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SAECULUM
G. Becatti
Personificazione del periodo di tempo detto secolo.
Il concetto, presente ai Greci, di un periodo di tempo più lungo della vita mortale, fu definito dagli Etruschi, come ci riferisce [...] capo in atto di riposo, sopra alla quale è la barbata immagine di mons; e sopra occasvs come nuda Selene vista di dorso, declinante sulla biga dei suoi muli, accanto a boreas. Alla sommità del campo semicircolare il gruppo di caelvm fiancheggiato da ...
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POIANA COŢOFENEŞTI
Vl. Dumitrescu
TI Località della Romania a circa 90 km a N-NE di Bucarest, dove nel 1928 fu trovato per caso un elmo d'oro, entrato nelle collezioni del Museo Nazionale di Antichità [...] in atto di uccidere un ariete inginocchiato, di cui afferra il muso pressando a terra l'animale col piede poggiato sul dorso.
Il paranuca è diviso in due registri orizzontali per mezzo di una fila di spirali ricorrenti, eseguite come quelle sulla ...
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EUKLEIDAS (Εὐκλείδας)
L. Breglia
È, dopo Eumenes e Sosios, il terzo incisore della zecca di Siracusa che firmi le proprie opere; attivo fra il 440 e il 420 circa a. C. lascia, per tutta la durata della [...] 'opera compiuta, in cui ogni elemento estraneo è eliminato o accortamente celato (vedi ad esempio la firma dell'incisore segnata nel dorso di un delfino).
Tecnicamente audace si rivela E. nei due conî con la testa di Atena di tre quarti, schema nuovo ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] c. rigida viene sempre più modellandosi nelle forme del tronco, mediante la curvatura dei fianchi. Le due valve ripetono le forme anatomiche del dorso, del petto e del ventre. Ne è esempio il guerriero con la c. nera su di un cratere di Bologna. La ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] gallo sarebbe invece l'attributo di Asklepios). La fanciulla veste un chitone aderente e un mantello che le crea sul dorso come un movimento di ali. Il trattamento del panneggio, aderente al corpo con pieghe minute nella parte anteriore della figura ...
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ANAZARBOS (᾿Ανάζαρβος, odierna Anavarza)
L. Rocchetti
Città della Cilicia Pedias, sul fiume Pyramos, computò la sua èra dal 19 a. C. quando, in onore di Augusto, assunse il nome di Caesarea, che però [...] figura femminile rappresentante il Koinoboùlion della città; su una moneta di Alessandro Severo troviamo una dea con kàlathos e bipenne, sul dorso di un toro.
Bibl: G. Hirschfeld, in Pauly-Wissowa, I, c. 2101, s. v. Anazarba; M. Gough, Anazarbus, in ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] industrie tardopaleolitiche. Il Paleolitico superiore del Giappone è datato tra il 30.000 e il 13.000 B.P. circa; tuttavia, i coltelli a dorso divengono più comuni solo dopo il 20.000 B.P. La sequenza di E. ebbe inizio intorno al 18.000 B.P. ‒ all ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Θήβαι αἱ Φϑιώτιδες, o anche αἱ ᾿Αχαΐδες, più tardi anche Θῆβη; Thebae Phtiae, o Phtiotides, o Phtioticae)
L. Vlad Borrelli
Capitale della Ftiotide, presso [...] che fosse portato dall'abitato fin dall'età arcaica.
Le rovine della città antica furono riconosciute dal Leake su un dorso montuoso a quattro cime e sulle sue pendici meridionali ed orientali. Gli scavi, iniziati nel 1907 dall'Arvanitopoullos e ...
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dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non mi consente di piegare il d.; dormire...
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto...