CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] regie.
Gli ultimi giorni del giacobino cagliaritano furono dei più terribili che si possano immaginare. Messo, sanguinante e pesto, sul dorso di un asino, fece il suo ingresso in Sassari, a torso nudo, fustigato senza sosta dal boia tra il dileggio ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] Ordine pubblico, b. 12; Fondo Michele Bianchi, b. 2. Uno dei primi a trattare la figura di Padovani è stato G. Dorso, La rivoluzione meridionale, Torino 1925, pp. 94-109; un profilo di Padovani è in M. Franzinelli, Squadristi. Protagonisti e tecniche ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] della protezione: la fiducia nella compartimentazione stagna, nella struttura cellulare e nel ponte corazzato subacqueo (a dorso di testuggine), fece limitare la corazzatura verticale al ridotto per proteggere i meccanismi delle artiglierie e agli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] 1856) o di Henry Robert Silvester (1863; cfr. Dall’Olio 2009).
Pacini suggeriva di distendere il soggetto da soccorrere sul dorso, sopra un piano inclinato con la testa posta sulla parte rialzata. Era poi necessario esplorare il cavo orale e faringeo ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] prime medaglie, che dovrebbero essere state fuse non prima della fine del 1449 e che sono state rinvenute sul dorso degli elefanti che sostengono i pilastri nella cappella di S. Sigismondo, si osserva ancora una volta un linguaggio sostanzialmente ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] sola, ma di tutte le élites sorgenti dal popolo". Diversamente da un altro epigono democratico della teoria delle élites, Guido Dorso, il B. però non ipotizza un pluralismo ancorato allo scontro dialettico fra classe di governo e classe politica di ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] (, c. 3: si tratta probabilmente di un volume di 227 carte, mancante delle pagine iniziali e finali, rilegato in pergamena con il dorso in cuoio, oggi con la segnatura Mss., II.1-12-C-64, che indica ogni opera per autore, titolo, luogo di stampa ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] presentò al gran maestro la sua prima relazione.
In questo rapporto proponeva la costruzione di una nuova città fortificata sul dorso del monte Xeberras, forse accogliendo un'idea dello stesso La Vallette e, impegnandosi a portare a termine la linea ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] è ornato a losanghe interessate internamente da motivi fitomorfi e trafori quadrilobi. La mano, in argento liscio, presenta sul dorso, all'interno di un tondo contornato da una polilobatura fiorita, l'immagine in smalto traslucido del Cristo patiens ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] absoluta.
Fonti e Bibl.: Montecassino, Archivio dell'Abbazia, Cod. Cass. 1057: Istoria della vita letteraria delp. d. P. F. (sul dorso il titolo posteriore Vitap. d. P. F. et aliorum): contiene vari rifacimenti e un corredo di lettere, in originale o ...
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dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non mi consente di piegare il d.; dormire...
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto...