AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] un simulacro bronzeo per l'Elide esposto m un tèmenos all'aperto (Paus., vi, 25, 1). Raffigurava la dea seduta sul dorso di un ariete, e ne rimangono echi in rilievi, specchi e gemme; accanto a Pothos, la personificazione del desiderio amoroso, era ...
Leggi Tutto
LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] Kerč (Dict. Ant., fig. 4375) la coppia divina Dioniso-Arianna è trasportata su di un vero e proprio letto collocato sul dorso di un mulo. Anche presso i Romani l'introduzione della l. sembra non anteriore all'età ellenistica, anzi è da ritenersi che ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] sconosciute, che è l'interpretazione data di un aröballos di Boston (v. boston 397, pittore di) dove è un leone sul cui dorso si erge una testa umana barbata. Una kotöle da Perachora (ii, 395), dell'inizio del periodo, ha un gorgonèion barbato, molto ...
Leggi Tutto
PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] seduto al suolo o comunque stranamente raccolto su se stesso, le gambe ad angolo acuto e le braccia piegate fissate sul dorso mentre l'aquila si accosta in volo con il rostro puntato contro il petto del prigioniero. P. appare in questo schema ...
Leggi Tutto
Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (᾿Erẽtria, in Omero Εἰρέτρια, Eretria)
L. Vlad Borrelli
Città dell'Eubea sulla costa S-O dell'isola, di fronte alla terraferma attica, ai piedi del [...] testa di toro o un gorgonèion (probabilmente simboli del culto di Artemide Amarysia) o una vacca con una rondine sul dorso e sul rovescio della moneta un octopus, l'emblema (παράσημον) della città (511-490); monete più tarde appaiono uniformate per ...
Leggi Tutto
PHOLOS (Φόλος, Pholus)
C. Gonnelli*
Centauro dell'Arcadia, figlio di Silenos e di una ninfa (v. centauri).
I più antichi accenni letterari a Ph. rimontano alla Gerioneide di Stesicoro (in Athen., xi, [...] delle numerose rappresentazioni del mito, Ph. è reso con tutta la parte anteriore umana, alla quale si attacca, il dorso equino: l'iconografia non indica un momento anteriore a quella più consueta (protome umana su corpo equino) ma viene usata ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] altri casi il cervo occupa il campo figurato di una fibbia con il corpo contorto, le zampe posteriori rovesciate sul dorso e la testa volta all'indietro. In tutte le immagini, una speciale enfasi è riposta nella rappresentazione delle corna, spesso ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] tutte le grandezze, furono anche regolarmente provviste, quando erano ancora crude, di un buco quadrangolare o rotondo, tagliato nel dorso allo scopo di dare sfogo al vapore che si creava durante la cottura e che altrimenti avrebbe fatto scoppiare le ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] con beccuccio; per gli oli e le essenze si creano bottiglie e ampolle. La distribuzione di alimenti su lunga distanza, a dorso d’asino o per natante, porta a sua volta a sviluppare affusolate giare da trasporto, a siluro.
In Anatolia (Çatal Höyük ...
Leggi Tutto
ULRICHSBERG
R. Egger
Montagna (alt. m 1015) della Carinzia (Kärnten), che si eleva da un altopiano esteso nelle anse del fiume Glan, presso il capoluogo della Carinzia Klagenfurt. Le scoscese estremità [...] ancora nel 1574 sulla cima dell'altipiano un Menhir con una spaccatura nella quale i pellegrini s'introducevano con il dorso per guarire dai dolori. Poco dopo questo monumento fu distrutto.
Bibl.: In generale: R. Egger, Der Ulrichsberg - ein heiliger ...
Leggi Tutto
dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non mi consente di piegare il d.; dormire...
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto...