CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] fase dell'attività scultorea del Ciusa. La successiva coincide con la composizione dell'Ucciso: un pastore morto, disteso in croce sul dorso delle sue pecore; il gesso fu esposto nel 1922 alla Biennale di Venezia (p. 25 del catal.) e fu distrutto da ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] vertice della Chiesa, a Roma.
La visita consisteva in un lungo e gravoso viaggio attraverso l'Europa, a piedi o a dorso di mulo, che la maggioranza dei generali dell'Ordine svolgeva in misura parziale con l'aiuto di delegati. I., viceversa, preparò ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] prodotto una lesione unilaterale del cervelletto (crus I del lobo ansiforme) del cane, l'animale, posto sul dorso, presenta una netta asimmetria posturale delle zampe, possibile espressione di un controllo cerebellare asimmetrico sul tono posturale ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] , verso la fine del sonetto, all'amato cavallo: "Per te acquistan onore i fogli miei" e l'estesa metafora conclusiva: "Il dorso tuo non è se non ch'un soglio / Per gli eroi coronati e semidei". Accanto ai componimenti ispirati ad una incredibile ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] e poi oppositori del fascismo. Fra gli altri e più noti vale la pena di ricordare P. Gobetti, N. Rosselli, G. Dorso, M. Rossi Doria. Con Salvemini i rapporti rimasero affettuosi, ma le divergenze temperamentali, più che i dissensi di opinione, non ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] alta unghiatura sui margini, generalmente coperta di carta priva di decorazione, ovvero con carta solo agli angoli e al dorso. Questa legatura ebbe successo ed è oggi universalmente nota col nome di bodoniana. Il "bibliopega" del B. apprestò tuttavia ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] erudito è un grosso volume manoscritto conservato alla Biblioteca del Civico Museo Correr (Mss. Correr 1038) che reca sul dorso l'iscrizione Indice de manuscritti di miss. Marco Foscarini doge e all'interno Indici diversi per alfabeto che segnano le ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] D. con i suoi compagni fu costretto ad intraprendere un avventuroso viaggio di ritorno attraverso la Cordigliera delle Ande a dorso di mulo. Sempre nel 1888 fu chiamato in Spagna: in particolare a Madrid riscosse calorosissimi successi interpretando ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] stile rasgueado infatti, consistendo quasi esclusivamente di successioni di accordi (eseguiti colpendo tutte le corde con il dorso della mano destra), relegava la chitarra a funzioni prevalentemente ritmico-armoniche; mentre il nuovo stile adottato ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] G.F. Hegel, di A. Passerin d'Entrèves, il Nazionalfascismo (1923) di Salvatorelli, La rivoluzione meridionale (1925) di G. Dorso, la Rivolta cattolica (1925) di I. Giordani.
Nel 1923, dedicandola ad Ada, pubblicò per i tipi del Corbaccio (Milano), La ...
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dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non mi consente di piegare il d.; dormire...
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto...