D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] è segnata da un percorso, che più che di pensieri, fu di letture, ma intensamente vissute e non casuali: Dostoevskij, Darwin, Nietzsche preminentemente, anche se poi intorno ad essi ruota un caleidoscopio di spunti e suggestioni altrove attinti ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] la M. frequentò le magistrali alla scuola normale femminile Atto Vannucci di Pistoia. Leggeva G. D'Annunzio, M. Maeterlinck, F.M. Dostoevskij. Si diplomò nell'estate 1914 e in autunno si trasferì con la madre a Firenze, dove abitò in una casa d ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] 'anni).
Sollecitato dalla lettura dei grandi scrittori russi dell'Ottocento (L.N. Tolstoj, I.S. Turgenev e F.M. Dostoevskij), coltivata fin dai tempi del liceo, aveva in animo di eleggere San Pietroburgo come meta finale delle sue peregrinazioni; si ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] : lesse più volte la Commedia di Dante e si avvicinò alla letteratura ottocentesca russa (soprattutto Gogol΄ e Dostoevskij) e francese, trovandovi antidoti alla dominante moda americana (cfr. N. Palumbo, Ritorno alla tradizione, in L’Antologia ...
Leggi Tutto
PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] . Leggevamo Dante, Platone, la Bibbia, Tommaso Moro e Tommaso Campanella, Erasmo da Rotterdam, gli scrittori russi, specialmente Dostoevskij; ma ci incantava anche Andrejev coi sette impiccati […] e sopra tutto ci interessava il Riso rosso, per la ...
Leggi Tutto
VOLONGHI, Lina
Paolo Puppa
VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela Fui). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, [...] nel 1964 con la Biblioteca di Studio Uno - Il conte di Montecristo, diretta da Antonello Falqui, nel Giocatore, sempre da Dostoevskij, regia di Edmo Fenoglio nel 1965, dove fu la nonna che dissipa le sostanze nel vizio delle carte, invecchiandosi con ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] "niente", e da adulta dirà spesso di sentirsi insieme ebrea e cattolica. Gli scrittori più amati sono russi: Čechov, Dostoevskij, Tolstoj, "protettori i cui libri io non leggevo, ma piuttosto succhiavo come un bambino succhia il latte della balia ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] e favole, ibid. 1961), M.J. Lermontov (Liriche e poemi, ibid. 1963), N.V. Gogol´ (Racconti di Pietroburgo, Milano 1941), Dostoevskij (Ricordi dal sottosuolo, in Narratori russi, ibid. 1948), L.N. Tolstoj (La morte di Ivan Il´ič, ibid. 1948), F.I ...
Leggi Tutto
QUARANTOTTI, Isabella
Maria Procino
QUARANTOTTI, Isabella. – Nacque a Chieti il 1° marzo 1921, primogenita di Carlo e di Giulia Mattioli, seguita poco dopo dalla sorella Anna Maria.
Il padre, nato a [...] con la RAI Radiotelevisione Italiana scrivendo programmi letterari ispirati da grandi classici come Nikolaj Gogol′, Fëdor Dostoevskij, Saki (pseud. dello scrittore inglese Hector H. Munro), Forster. Quella mattacchiona di mammà, tratta da una ...
Leggi Tutto
MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] proiezione letteraria, fra esaltazione e vittimismo, e assunse lo pseudonimo Aliosha, tratto dai Fratelli Karamazov di Dostoevskij. Studente svogliato, dopo le elementari alla «2 agosto 1849» di Cesenatico (rimangono tre quaderni autografi, datati ...
Leggi Tutto
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...