DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] furono i sentimenti che costantemente alimentarono la loro unione matrimoniale. Nel 1537 nacque la prima figlia, Cornelia, dei beni dotali e si rifiutarono di versare le rate della dote che ancora dovevano, nonché di mettere a disposizione dei figli, ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] da parte della regina di versare alla sorella la ricca dote comprendente trentamila once d'oro, la contea d'Alba in autunno 1348, Maria tornò ad essere al centro di progetti matrimoniali: alle sue nozze aspirava addirittura lo stesso Luigi re di ...
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COLONNA, Paola
Peter Partner
Figlia di Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, e quindi sorella di Giordano e di Oddone, il futuro Martino V, nel 1395 sposò Gherardo d'Appiano, figlio di Iacopo [...] signore di Pisa. Nel contratto matrimoniale del 18 giugno 1396 le fu assegnata in dote la metà del paese di Capranica, tramutata nel 1437 in una pensione annua di 550 fiorini sulle entrate di Frascati. Dopo la morte del suocero nel 1398 e la ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] la vedova, poco dopo, poteva recare in seconde nozze la dote cospicua di 50 mila ducati.Anche il C., dottore in prima volta come testimone nel 1692 in una complessa trattativa matrimoniale; una seconda come patrono, nel 1694, della rappresentazione ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli verso gli inizi del sec. XIII.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana. Se il C. è da [...] il Landolfo Caracciolo che nel 1254 concluse un accordo matrimoniale con la famiglia degli Aquino, era figlio di d'Aquino di Acerra, fratello della sposa, ma li riebbe poi come dote.
Mancano altre notizie sul Caracciolo.
Il C. non è identificabile, ...
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CASTRIOTA SCANDERBEG, Isabella
Nicola Merola
Nacque a Lecce il 1º sett. del 1704, da Alessandro e Irene Pieve-Sauli.
La famiglia paterna discendeva da Giorgio Castriota, detto lo Scanderbeg. Se Alessandro [...] padre per la prima valta, doveva soccorrere con la sua dote le finanze dissestate di casa Castriota e ricanfermarne i legami con il disegno di provvedere personalmente alla sua sistemazione matrimoniale, allo scopo di assicurare una discendenza alla ...
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ARAGONA, Maria d'
Silvano Borsari
Figlia naturale dei re Ferdinando I di Napoli e di Iralia (o Eulalia) Ravignano, nacque prima del 1473, anno cui risalgono le prime notizie pervenuteci su di lei.
Nella [...] politica matrimoniale di Ferdinando I, l'A. rappresentò una pedina di notevole valore. Promessa in un primo momento al il contratto di matrimonio, in base al quale l'A. portava una dote di 12.000 ducati, in cui erano compresi la terra di Paterno e ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...