. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] era pure la propaganda di opuscoli e di proclami rivoluzionarî; e di questa era attivissimo agente il comasco Luigi Dottesio, il quale si riforniva di stampati nella celebre tipografia di Capolago e li introduceva segretamente in Lombardia. Scoperto ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] '49, allorché anche a Verona, grazie agli sforzi di qualche fervente mazziniano (in particolare il comasco L. Dottesio), fu possibile dar vita ad un comitato rivoluzionario capace, pur nel sostanziale isolamento dalla cittadinanza, di dispiegare un ...
Leggi Tutto
TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...]
Durante gli anni di prigionia scrisse alcuni sonetti antiaustriaci (fra cui un dittico al patriota comasco Luigi Dottesio, giustiziato nel 1851), non esitando a stigmatizzare, tuttavia, il tentativo di János Libényi di assassinare Francesco Giuseppe ...
Leggi Tutto
ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] l’avvocato Giuseppe Bacco; a Belluno invece nessuno degli interpellati da Zambelli acconsentì.
I timori suscitati dal processo Dottesio nell’estate del 1851 provocarono un arresto dell’attività dei comitati. Soltanto nell’autunno ripresero i contatti ...
Leggi Tutto
SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] delle armi e, per conto della Tipografia Elvetica, alla diffusione della stampa clandestina. Con l’arresto di Luigi Dottesio, il 12 gennaio 1851, e le pressioni di Josef Radetzky sul Consiglio federale svizzero per l’estradizione degli esuli ...
Leggi Tutto
SCIESA, Amatore
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 12 febbraio 1814 a Milano, nella parrocchia di S. Babila, da Ermenegildo e da Teodolinda Villa.
Nel 1838 sposò la diciannovenne Luigia Rotta, ricamatrice, [...] di governo sino alla fine della dominazione austriaca. Il 7 ottobre l’esecuzione a Venezia del tipografo comasco Luigi Dottesio, coetaneo di Sciesa, accusato di importare scritti sediziosi dalla Svizzera, chiuse l’anno con un’altra profonda ferita ...
Leggi Tutto
RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] a Milano presso la tipografia Boniardi-Pogliani. Del volume Rizzi scrisse la prefazione, in cui ricordava anche quel Luigi Dottesio che era stato amico di Maisner, e come questo processato e condannato a morte dal governo austriaco (sebbene Maisner ...
Leggi Tutto
MASSA, Carlo Modesto
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque ad Asti il 15 giugno 1799 da Filippo, causidico collegiato, e da Giuseppa Paola Arduin.
Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza all’Università [...] cura di M. Cancarini Pietroboni - M. Fugazza, 2, 16 marzo 1848 - 1851, Firenze-Bellinzona 2005, ad ind.; A. Repetti, Luigi Dottesio da Como e la tipografia Elvetica da Capolago: 1840-51. Ricordi, Roma 1887, p. 12; R. Caddeo, La tipografia Elvetica di ...
Leggi Tutto
MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] e i suoi figli (1849) e le molte vittime della nuova occupazione austriaca, e, nel Lombardo-Veneto, Amatore Sciesa e Luigi Dottesio (1851) e quelli che per antonomasia furono detti "i martiri di Belfiore" (v. belfiore): Luigi Grioli, sacerdote (1851 ...
Leggi Tutto
Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] finalmente abbandonata il 27 maggio la città dagli Austriaci dinnanzi a Garibaldi. Como diede anche i natali al patriota Luigi Dottesio, giustiziato a Venezia nel 1851.
La provincia di Como.
Con decreto del gennaio 1927 fu tolto alla provincia di ...
Leggi Tutto