BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] (correva voce) capacità diagnostiche; lo zio Cesare era dottore collegiato e professore primario di leggi nell'università di questione, fino allora insoluta, se la sostanza cerebrale fosse o no "pingue". Il B. ne confermò l'alta componente lipidica ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] da malattia non ricoverabile in verun altro ospedale, sì cronica che acuta, contagiosa o no, purché non curata in altri pii istituti", scriveva il dottor L. Granetti, responsabile sanitario (Piano, 1996, p. 253).
Pertanto non stupisce che la Piccola ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] a Filalete in cui si esamina se sia lecito o no il giuramento civico che si esige dalla Repubblica Cisalpina (Bologna F. Toselli, partecipò a dispute pubbliche di anatomia; dottori dell'Università bolognese sottoposero a entrambi i propri lavori ...
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no-vax
(no vax) s. m. e f. e agg. inv. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; in funzione di agg. inv. è sempre posposto. ◆ L'obiettivo è convincere...
spermodonazione
s. f. Donazione di spermatozoi da parte di un maschio fertile per realizzare una fecondazione in vitro. ◆ «La donna aveva avuto un figlio con la spermodonazione – spiega [il dottor] Ramina [del Cefer di Barcellona] – e qualche...