La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] imperturbabile rispetto al sapere tecnico, al sapere professionale dei dottori in utroque. Vasta la gamma delle letture di perfezzione" della politica alla perfezione della matematica? Pare proprio di no. Non pochi i patrizi colti, e più d'uno tra ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] deve l'organizzazione del P.P.I. in quella zona, il dottor Michele Grandesso, presidente della G.C. diocesana fra 1923 e 1924 ovvero alla sua natura"); Silvia De Biasi, 'Colta sì, universitaria no!', "Azione Fucina", 2, 1929, nr. 9 (il titolo ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] soltanto la direzione della brezza, per capire se era o no a favore dell'atleta. Solo nel 1936 la IAAF, accogliendo sospese e poi squalificate per quattro anni dopo che il dottor Donike riuscì a dimostrare l'effetto anabolizzante del clenbuterolo ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] go vista se capiva che la gera stufa - la diseva che a servir no ghe comodava andar […]. Qualcosa de grosso bisognava che la lo fassesse. Zà Nel suo giornale, "L'Igiene Infantile", il dottor Musatti lancia l'allarme sull'influenza deleteria della ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , l'Aminta di Tasso e l'Aristodemo di Carlo de' Dottori; quest'ultima tragedia in versi venne rappresentata per la prima volta sociale. "Dottore. Havì fat un'attion da par vostr' ades. Pantalone. Haveria fatto altro che questo per no me sentir ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Guarini, l’Aminta di Tasso e l’Aristodemo di Carlo de’ Dottori; quest’ultima tragedia in versi venne rappresentata per la prima volta sociale. «Dottore. Havì fat un’attion da par vostr’ ades. Pantalone. Haveria fatto altro che questo per no me sentir ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] fatto; e il fatto su cui si disputa è appunto se esista o no questo universale o quasi universale uso d'una lingua comune. E a dir vero 53, e del '55, il Lorenzo Benoni e II dottor Antonio del Ruffini. Invece, polemica, ma antirisorgimentale, tutta ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] squadre» marciano, «co' fa i gamberi», leste all'indietro. «No è nostro pasto el guerreggiar», ammette un più tardo verso dello testimonianze: padovano e nobile, il poeta Carlo de' Dottori non esclama forse contro lo spadroneggiare, nella sua città, ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] questo mondo per i Colonnelli le licenze ci sono per i fanti no [...]" (4 maggio 1941). Mentre in patria e massime a Venezia studi specifici salvo quelli confluiti nel corpo della tesi di dottorato [Università degli Studi di Torino, a.a. 1999-2000 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] quale "partito riformatore" le ha suggerite e promosse, se no, come sostiene irosamente Facchinei, e con lui i giacobini del Svizzera fatto da Angelo Querini nel MDCCLXXVII descritto dal dottore Girolamo Festari di Valdagno, pubblicato per la prima ...
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no-vax
(no vax) s. m. e f. e agg. inv. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; in funzione di agg. inv. è sempre posposto. ◆ L'obiettivo è convincere...
spermodonazione
s. f. Donazione di spermatozoi da parte di un maschio fertile per realizzare una fecondazione in vitro. ◆ «La donna aveva avuto un figlio con la spermodonazione – spiega [il dottor] Ramina [del Cefer di Barcellona] – e qualche...