ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] romano; li continuò a Siena nel collegio Tolomei per giovani nobili; passò infine a Bologna, nella cui università conseguì il dottorato in utroque iure il 10 marzo 1691.
Protetto da Innocenzo XII, nel febbraio 1696 passò a Roma, dove iniziò la ...
Leggi Tutto
CARAVELLO, Marino
**
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] Repubblica. La circostanza che nei documenti gli viene spesso attribuito il titolo di "ser" lascia supporre che avesse conseguito il dottorato, probabilmente in diritto come si addiceva a una persona del suo rango, ma non sappiamo quando né dove. Se ...
Leggi Tutto
Holder
Hölder Ludwig Otto (Stoccarda, Baden-Württemberg, 1859 - Lipsia, Sassonia, 1937) matematico tedesco. Ha lavorato soprattutto sulla convergenza delle serie di Fourier e sulla teoria dei gruppi. [...] e L. Kronecker e, soprattutto grazie all’influenza di quest’ultimo, iniziò a occuparsi di ricerche algebriche. Conseguito il dottorato presso l’università di Tubingen nel 1882, si recò all’università di Lipsia e quindi divenne professore a Göttingen ...
Leggi Tutto
Dobb, Maurice Herbert
Herbert Economista inglese (Londra 1900 - ivi 1976), di ispirazione marxista. Nel 1919 venne ammesso al corso di laurea in storia del Pembroke College di Cambridge. L’anno successivo [...] e decise di dedicarsi allo studio dell’economia, laureandosi con il massimo dei voti nel 1922. Nel 1924 conseguì il dottorato alla London School of Economics. Lo stesso anno ottenne l’incarico di lecturer in economia politica a Cambridge, prima al ...
Leggi Tutto
Mossin, Jan
Economista norvegese (Oslo 1936 - m. 1987). Fu (dal 1968) professore alla Norwegian School of Economics, presidente della European Finance Association e membro della Econometric Society. [...] , J. Lintner e W.F. Sharpe, per avere, indipendentemente e contemporaneamente, sviluppato nella sua tesi di dottorato, poi tradottasi in un importante articolo pubblicato sulla rivista «Econometrica», la teoria CAPM (➔) degli equilibri sui mercati ...
Leggi Tutto
Pubblicista e studioso di filosofia (Parigi 1852 - Barbizon 1922). S'interessò di problemi politici e sociali e contribuì alla fondazione della Lega dei diritti dell'uomo; fu prof. di filosofia all'univ. [...] 1912). Dopo aver studiato, sotto l'influsso di J.-G. Ravaisson, il problema della creazione artistica, nella sua tesi di dottorato (Essai sur le génie dans l'art, 1884), scrisse varie opere di critica artistica (Histoire d'un coloriste, 1885; Léonard ...
Leggi Tutto
Lahiri, Jhumpa (propr. Nilanjana Sudeshna). – Scrittrice statunitense di origine indiana (n. Londra 1967). Nata a Londra da genitori indiani e cresciuta a Rhode Island (Stati Uniti), dopo la laurea [...] in Inglese, Scrittura creativa e Letteratura comparata presso la Boston University, dove ha inoltre conseguito un dottorato in Studi rinascimentali. Nei suoi scritti, caratterizzati da uno stile asciutto e da un'impronta fortemente autobiografica ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] di Sant'Agostino, poi fu mandato a Parigi, dove ebbe a maestro S. Tommaso. Era baccelliere, prossimo al dottorato nel 1277 (che a Parigi non si conferiva prima dei 35 anni; da ciò la nascita posta da alcuni nel 1243 circa), quando Stefano Tempier, ...
Leggi Tutto
Storico del diritto, nato a Odessa il 3 novembre 1914, sotto il regime zarista, da famiglia israelita d'origine lituana per parte di padre e polacca per parte di madre. Ha studiato nell'università di Wilno, [...] capitale storica della Lituania, dove si è licenziato nel 1939; nel 1948 ha conseguito il dottorato nell'università di Cracovia, con la monografia Adopcja w prawie litewskim XV i XVI wieky ("L'adozione del diritto lituano dei sec. XV e XVI"), ...
Leggi Tutto
LASSERRE, Pierre
Critico francese, nato a Orthez il 30 maggio 1867, morto a Parigi il 7 novembre 1930.
Buon germanista, incominciò con due studî su Nietzsche, La morale de Nietzsche (1902) e Les idées [...] Nietzsche sur la musique (1907). Ma il suo nome fu reso noto dalla discussione alla Sorbona d'una sua tesi di dottorato, Le romantisme français, pubblicata nel 1907, che è una eloquente e violenta requisitoria, secondo le idee di Ch. Maurras, contro ...
Leggi Tutto
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.