ROVIDA (Rovidius), Cesare
Ugo Rozzo
ROVIDA (Rovidius), Cesare. – Nacque a Milano nel 1549 dal nobile Galeazzo, notaio, e da Cecilia Grassi.
Forse la famiglia era di origini tortonesi, per un Matteo [...] dei medici di Milano: per esservi ammessi occorreva avere seguito per sette anni gli studi universitari fino al conseguimento del dottorato, superando poi un esame di ammissione da parte dei più autorevoli esponenti del sodalizio. Prima di tale data ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] '54 a Bologna e poi nel 1456 a Pavia, dove questi studiò con Rolando de Curte e Giovanni Antonio Ricci e dove conseguì il dottorato nello stesso anno. Due anni dopo il B. si trovava in Francia, con gli amici Gottardo Stella Battista di Goano e altri ...
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DETTI (de Dettis), Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Pistoia intorno alla metà del XV secolo, da Desiderio di Francesco, che apparteneva ad una nobile e antica famiglia oriunda di Gello. Un fratello [...] e il 15 dello stesso mese fu testimone ad una laurea. Nel novembre, come si è detto, il D. avrebbe dovuto conseguire il dottorato in arti, tuttavia il 10 febbr. 1485 è attestata la sua presenza a Prato, dove si era nel frattempo trasferito lo Studio ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] di Bertrando nel 1334).
Il Dipiovataccio vuole che sia stato il B. ad assegnare al giovane Bartolo, fra i puncta delle prove di dottorato, la l. illud, ff. quod metus causa [D. 4, 2, 10] (G. Rossi, p. 469 per la recensione oliveriana [dalla quale non ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] , cui fu sottoposto il 30 ottobre e il 5 nov. 1584.
Nell'occasione ebbe modo di dichiarare: "La professione mia è che sono dottor de legge che scrivo et parlo per chi me ricerca, io non so inimico a, nesuno ne porto odio a nesuno ma è ben vero ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] in suo favore nel testamento del 1635; frequentò a Padova i corsi di filosofia e retorica, senza però conseguire il dottorato, soprattutto nell'intento di affinare le proprie doti di oratore, peraltro di per sé cospicue; quindi rientrò a Venezia per ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] nominato portavoce studentesco presso le autorità per chiedere armi in difesa della Repubblica. L’8 giugno 1802 conseguì il dottorato in legge e si trasferì a Firenze.
Con motuproprio della reggente del 14 luglio 1803 fu nominato commesso aggregato ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] , Padova 1970, p. 57 n. 143, p. 60 n. 149, pp. 84 s. n. 204, p. 104 n. 249; U. Dallari, I rotuli dei dottori legisti ed artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, IV, Bologna 1924, p. 61; G. Minnucci, Le lauree dello Studio senese alla fine del ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] esperienze. Per volontà del padre, dal quale peraltro ricevette le prime nozioni di scienze giuridiche, conseguì il dottorato privatamente presso un certo monsignor Papio.
In questo periodo giovanile, in perfetta sintonia con il rilancio petrarchesco ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] Mainardi e Antonio Musa Brasavola. Era ancora semplice chierico quando una bolla di Paolo III (1533) lo nominò puntatore dei dottori e lettori dello Studio bolognese, ove divenne lettore di logica dall'anno accademico 1533-34 al 1537-38, quando passò ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.