BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] v. G. Zonta-G. Brotto, Acta graduum academ. Gymn. Patav...., Padova 1922, passim; in particolare p. 86 n. 302, per il dottorato in arti. Per l'invito a insegnare nell'università di Bologna, Chartularium Studii Bononiensis, II, Bologna 1913, pp. 213 s ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] fa riferimento il Giovanni Episcopo di D'Annunzio; ma quegli studi universitari non lo condussero poi al dottorato.
Il giovane, infatti, preferì frequentare assiduamente quel gruppo di intellettuali, orbitanti intorno alla Cronaca bizantina di ...
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ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara da Giovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] allo studio delle leggi civili e canoniche per cui si recò a Parigi conseguendo, al suo ritorno a Ferrara, il dottorato (privilegio del 30 genn. 1593).Dopo avere ancora per breve tempo servito i principi estensi, abbracciò la carriera ecclesiastica ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] il Mattalia - "ha l'inconveniente di coincidere con quella del conseguimento del dottorato; ma in linea assoluta non si può escludere che conseguimento del dottorato ed entrata al servizio arciducale siano avvenuti nello stesso anno". In tal caso ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] l'Africa di Petrarca. Dopo un nuovo soggiorno a Firenze per apprendervi il greco, tornò a Padova dove ottenne il dottorato in arti, medicina e diritto civile e canonico, e dove compose nei primi mesi del 1402 il trattato pedagogico De ingenuis ...
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WEISS, Jean-Jacques
Salvatore Rosati
Letterato e critico francese, nato a Bayonne il 19 novembre 1827, morto a Fontainebleau il 20 maggio 1891. Sostituì L.-A. Prévost-Paradol come professore di letteratura [...] nel 1885 ebbe la nomina a bibliotecario del palazzo di Fontainebleau.
Il W. pubblicò nel 1856 le sue due tesi di dottorato: Essai sur Hermann et Dorothée e De inquisitione apud Romanos Ciceronis tempore; ma la sua fine conoscenza della letteratura fu ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] medici di Venezia: conseguì la licentia prima del 17 giugno 1374 e in tale data ottenne la gratia di accedere al dottorato senza spese e solennità.
Uno dei suoi primi biografi, lo Scardeone, accreditò la notizia che egli avesse accumulato in Venezia ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] et medicina il 17 ott. 1482 (promotori: Francesco Benzi, Ludovico Bonaccioli, Palmarino Anguissoli). Subito dopo il dottorato, insieme con l'esercizio della professione, iniziò la carriera accademica: risulta docente presso lo Studio di Ferrara ...
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Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] et "res literaria" de la Renaissance au seuil de l'époque classique (1980; trad. it. 2002), nato come tesi di dottorato (1976) e dedicato alla straordinaria fioritura della retorica tra XVI e XVII sec.; Héros et orateurs: rhétorique et dramaturgie ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] il greco alla scuola di M. Crisolora, ritorna a Padova nel 1400 e vi resta fino al marzo 1405, ottenendo il dottorato nelle arti, nella medicina, nel diritto. In quel soggiorno, tra il 1400 e il 1402, scrive il trattato pedagogico De ingenuis ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.