MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Filippo.
Il M. si dedicò presto agli studi giuridici, conseguendo il dottorato, forse a Bologna, in diritto canonico. Per la sua fama come giurisperito fu chiamato a prendere parte a dibattiti di grande rilevanza politica e a esprimere pareri in ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] Stato dal 1615, e di Lodovica Maria Giovanna. Conclusi gli studi universitari a Mondovì con il dottorato in legge, entrò nel 1634 al servizio di Vittorio Amedeo I, che nel marzo 1635, dopo la nomina a cavaliere di giustizia dell'Ordine mauriziano, ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] lui, fu arcivescovo dal 1361, dopo essere stato vescovo di Teano, fino alla morte nel 1374. Conseguì il dottorato in diritto canonico e fu cappellano del cardinale Roberto da Ginevra. Il 18 febbr. 1370 fu nominato da Urbano V vescovo di Castellammare ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] di Parma, a un tale Antonio Aldigeri, studente in legge e filosofia. Conseguì il dottorato inutroque iure (con questo titolo egli viene ricordato nel 1473), ma non abbiamo altre notizie sui suoi studi.
Nel 1470 divenne vicario generale dell' ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] al Collegio dei giureconsulti, nel quale veniva ascritto il successivo 2 maggio. Con l'acquisizione del titolo di dottore collegiato, che costituiva requisito preferenziale, se non unico, per l'accesso alle supreme cariche dello Stato, prendeva ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] da mar, cioè di comandante supremo dell'armata veneta nella guerra che si combatteva nell'Egeo contro i Turchi.
Il "general dottor, atto più presto a leger libri che a governar le cose da mar" - secondo il sarcastico giudizio del Sanuto - partiva all ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] secolo, forse nel 1282. Compì gli studi di diritto civile a Tolosa ottenendovi la licenza nel 1321 e il dottorato, probabilmente nel 1329 o 1330.
Entrato nell'amministrazione reale, fu nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenente del siniscalco ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] Repubblica. La circostanza che nei documenti gli viene spesso attribuito il titolo di "ser" lascia supporre che avesse conseguito il dottorato, probabilmente in diritto come si addiceva a una persona del suo rango, ma non sappiamo quando né dove. Se ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] e professore di retorica nella sua città, lo inviò a Bologna ove studiò filosofia, teologia e giurisprudenza, conseguendo il dottorato in arti e medicina.
Ancora assai giovane fu chiamato ad insegnare filosofia allo Studio di Ferrara, ove la sua ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] ligure, lo inviò a studiare diritto civile nella università di Pavia nel 1445, però non sappiamo con sicurezza se vi conseguì il dottorato. Nel 1463 fu mandato dal padre in Spagna per fare pratica di commercio; tornato a Genova, anche il B., come il ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.