BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] della vita del B., non abbiamo notizie circa il luogo ove studiò medicina; è probabile, comunque, che conseguisse il dottorato. Quando alla fine del 1522 Firenze venne colpita dalla peste, fu il medico ufficiale della Compagnia della Misericordia. In ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] Oliva, nonché il matematico Alessandro Marchetti, traduttore di Lucrezio, che favorì direttamente il conferimento al B. del dottorato.
Frutto degli intensi anni di studio presso il Borelli e risultato di una geniale continuazione delle teorie del ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] la medicina padovana e viennese tra la fine del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento. Conseguito nel 1788 il dottorato in medicina, il F. esercitò dapprima la medicina pratica nella città natale come medico condotto nelle parrocchie di S. Luca ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] 1459 di ottocento, nel 1460 di mille (2 luglio 1460). Con tale stipendio egli entrò a far parte dei pochi dottori privilegiati il cui salario per nessuna ragione poteva essere diminuito, se si eccettuano le punctationes (ammende per assenze). È da ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] librum Rhazae […] ad Almansorem, de affectuum singulorum corporis partium curatione). Giunto a Padova quello stesso anno, ottenne il dottorato ai primi di dicembre e, il giorno successivo, gli fu conferito l'insegnamento di chirurgia a cui erano ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] primogenito. Ritornato a Genova nell'ottobre 1599 a causa della malattia mortale del padre, il 23 marzo 1600 ottenne il dottorato in filosofia e medicina davanti al Collegio medico cittadino. Il 5 nov. 1600 fu nominato lettore di logica nello Studio ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] : se si scarichi dallo stomaco nella milza (in S. Rotario, Il dardo rintuzzato divenuto asta d'Achille… Lettera seconda al sig. dottor N. N., Verona 1712, pp. 22 s.), datata da Padova il 29 nov. 1711, sollecitatagli dal medico veronese Rotario, in ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] . È possibile quindi che a Bologna abbia conseguito la licentia e a Parma sostenuto solo l'esame per ottenere il dottorato.
Il M. insegnò presso lo Studio bolognese fino all'anno della morte, con successo crescente, come attesta il salario assai ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] monolateral, Pamplona 1993.
Cara del Rosal, J. A., Influencia de la vascularización sobre el callo de elongación, Tesi di dottorato, Università di Navarra, 1992.
Cattaneo, R., Villa, A., Catagni, M. A., Bell, D., Lengthening of the humerus using the ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] città dei grandi giureconsulti aveva praticato l'osservazione del cielo con D.M. Novara. I corsi di medicina a Padova, il dottorato in diritto canonico a Ferrara, la venuta a Roma per il giubileo del 1500 e una breve attività didattica concludono la ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.