Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] . 243-247.
55 F.X. Funk, Lehrbuch der Kirchengeschichte, Paderborn 19024, pp. 101 segg.
56 Si trattava di una tesi di dottorato in teologia a Würzburg. Flasch è morto giovane da parroco di Eisingen; L.K. Walter, Dozenten und Graduierte, cit., p. 464 ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] contano 6000 storici di professione. Anche in Italia, la creazione del corso di laurea in Storia (1975) e l'istituzione del dottorato di ricerca (1980) hanno portato a una crescita quantitativa della professione (dai 252 del 1951 ai 1160 del 1991) e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] nel 1594; nel 1597, dettò norme miranti ad introdurre un controllo più severo sui seminaristi inglesi che conseguivano il dottorato all'estero senza avere i requisiti richiesti; impose una riforma disciplinare al seminario inglese di Roma, i principi ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] esempio, trascorse ben 34 anni in Cina, dedicandosi allo studio della medicina cinese e conseguendo, nel 1934, un dottorato. A partire dal 1930 egli aveva lavorato presso il Dipartimento di medicina cinese dell'Università medica della Manciuria, dove ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] studiosi e servitio di Vostra Altezza: i primi teatri di macchine nella cultura del tardo Cinquecento (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Firenze, 1998).
Duplessis 1997: Duplessis, Robert S., Transitions to capitalism in early modern Europe ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , i settori scientifici), del collegio Ferdinando (da lui fondato nel 1593, per ospitare, fino al conseguimento del dottorato, 32 giovani bisognosi provenienti dal dominio), di un orto botanico prestigioso (il giardino dei semplici), cui egli diede ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] allo studio delle arti liberali tradizionali. Di conseguenza, indipendentemente dalla loro futura carriera, i chierici di ogni tipo, i dottori in legge (giudici, avvocati, e in minor misura procuratori legali e notai) e quelli in medicina avevano una ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] catodici. La relativa stagnazione delle ricerche subì tuttavia un colpo quando, sul finire del secolo, una tesi di dottorato, redatta da Jean Perrin, pose in evidenza alcuni dati favorevoli alla concezione criticata da Hertz. Con opportune geometrie ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , abbiamo un interessante documento conservato tra le sue carte: si tratta di una istruzione data a Giovan Paolo Pianta (uno dei tanti dottori di cui sempre il D. si avvalse e si attorniò, cosi come in parte aveva già fatto Andrea), inviato a Madrid ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] maggiore-chirurgo delle truppe di stanza nella colonia, ma meno di un decennio più tardi ritornò in Francia, dove conseguì il dottorato in medicina. Nel 1697, Sarrazin tornò in Canada portando con sé qualcosa di più di un titolo di studio. In Francia ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.