LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] si ritrova a Padova solo alla fine del 1442, come studente in utroque e vicerettore della facoltà giuridica, benché conseguisse il dottorato in diritto canonico e civile il 6 sett. 1445, seguito l'indomani da quello nelle arti. Le ragioni di questo ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] , 90, 96; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, ibid., XXXIII, i, a c. di A. Sorbelli, ad Indicem; U.Dallari, Irotuli dei dottori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al, 1799, Bologna 1888-1924, 1, pp. 17-19; IV, pp. 52, 54, 57, 59 ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] sapientum, cc. 19v, 25v, 70; Arch. privato Ghisilieri, I, b. 1, doc. 84; Studio Alidosi, reg. 455, c. 17; I rotuli dei dottori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, ad ind.; IV, ibid. 1924 ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] in una lettera vibrante a Sceva de Curte, oratore sforzesco già collega dell'A. e dello stesso Decembrio. Conseguito il dottorato in utroque iure, tornò a Parma, ove fu iscritto al Collegio dei Giudici; ma poco dopo entrava al servizio del Visconti ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] quale ancora negli ultimi anni scambiava visite e lettere affettuose. A Bologna infine, nel marzo del 1533, otteneva il dottorato utriusque iuris. In una lettera del 28 luglio ne dava infatti notizia ad Isabella d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
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Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] Guido Antonio da Montefeltro, dal quale venne nominato nel 1435 vicario generale e luogotenente dei suoi Stati. Dopo aver conseguito il dottorato in diritto presso l'università di Bologna - non si sa in quale anno - anche il B. passò al servizio del ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] vi studiò, insieme con Bernardo Bembo, prima filosofia e poi giurisprudenza, seguendo i corsi di Angelo Ubaldi; conseguì il dottorato in utroque in data non precisata, ma da fissare intorno al 1463.
Già nel periodo universitario il D. ebbe occasione ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] della vita del B., non abbiamo notizie circa il luogo ove studiò medicina; è probabile, comunque, che conseguisse il dottorato. Quando alla fine del 1522 Firenze venne colpita dalla peste, fu il medico ufficiale della Compagnia della Misericordia. In ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] la data del 22 aprile. Heer (Vienna, 1916-1983) aveva allora già all’attivo, tuttavia, oltre alla tesi di dottorato Reich und Gottesreich. Eine Studie zur politischen Religiosität des 12. Jahrhunderts, Diss. Wien 1938 e al volumetto Die Stunde der ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] MSU 966, rimasto inedito). Compì studi filosofici e teologici a Bologna (dove risulta nel 1545) e Ferrara, ma non conseguì il dottorato (anche se poi ne rivendicò il possesso). Tornato in Oriente, visse nel convento dei Ss. Pietro e Paolo a Pera ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.