MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] M. avrebbe fornito negli anni a venire, che egli abbia frequentato lo Studio padovano, pur senza conseguirvi il dottorato. A favore di una prolungata permanenza nella città euganea deporrebbero inoltre altri fattori: la presenza, sino al 1428, nell ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] , che seguì spesso il D. nei suoi impegni fuori Venezia e morì alla fine del 1462; Francesco, insignito del dottorato e distintosi per l'intensa attività politica, militare e diplomatica; Pietro, che ottenne il cavalierato, titolo che è testimonianza ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] a Bologna, che sospettava di lui, e il B. dovette affrontare la dura esperienza dell'esilio che lo avrebbe trasformato da dottore in legge in un condottiero. Egli si rifugiò, dapprima, a Firenze, e si mise al soldo dei Fiorentini (partecipò nel ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] anche corsi di diritto inutroque iure a Genova e a Pavia, anche se non risulta che sia giunto al dottorato.
Un episodio dell'adolescenza trovò invece plurima ed enfatica celebrazione nelle orazioni ufficiali per l'incoronazione ducale, tenute da ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] 84r; n. 1: Rotula, 1610 ss., f. 15r e passim; Università II, sez. G. 77, ff. 49r, 239v e passim;Pisa, Arch. d. arcivescovado, Dottorati, nn. 13, 14, 18; Pisa, Bibl. univ., ms. 637. f. 425r (lettera di O. Cornacchini a R. Titi, Pisa 13 sett. 1606); G ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] del fratello ebbe luogo l'iniziazione del C. agli studi giuridici che completò nell'università catanese con il dottorato in diritto civile conseguito Fii febbr. 1494. Votatosi alla professiòne forense, con tutta probabilità ancora prima della laurea ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] tre anni: nella città antenorea, con la quale il rapporto rimase sempre fortissimo, il 15 nov. 1429 fu testimone di un dottorato in medicina e il 16 maggio 1431 vi conseguì la laurea nelle arti liberali.
Subito dopo il L. abbandonò l'insegnamento e ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] di Bologna; è certo, invece, che di questo collegio, che era stato fondato da Sisto V per la gioventù marchigiana destinata al dottorato e più meritevole, il C. nell'età matura e già sacerdote, per obbedire al card. Vallemani, fu rettore, forse nel ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e che, come la verità era un errore relativo, così pure l'errore era una verità relativa.
Una volta conseguito il dottorato (agosto 1840), dopo aver insegnato per breve tempo filosofia nel liceo di Rochefortsur-Mer, il F. passò nell'ottobre 1841 all ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] : nel 1485 chiese e ottenne, nell'ambito della Curia pontificia, di essere esaminato, al fine di conseguire il dottorato in questa disciplina, cosa che avvenne nel mese di novembre.
Benché allo studio avesse dedicato le migliori energie, soprattutto ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.