BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] e il braccio nord del transetto dellachiesa, mentre, sull'altro lato dellachiesa, in perfetta corrispondenza, tra prescindono, inoltre, le b. private cardinalizie o dell'uomo dotto, maestro o dottore in teologia, diritto, medicina, le quali non ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 227-479) uno scritto di G. Fabricy, dottoredella Biblioteca Casanatense, col quale il D. aveva stretto (genealogia); F. Parente, Il confronto ideologico tra l'Ebraismo e la Chiesa in Italia, inItalia Judaica. Atti del I Convegno internaz. (Bari 18- ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] 48 (49), 8). Incerto è l’anno del suo dottorato, o dei suoi dottorati, potendo egli aver conseguito insieme o separatamente i gradi accademici a Corneto). Tornata nel 1368 sotto la giurisdizione dellaChiesa, nel 1369 Perugia era stata colpita dall’ ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] studente di diritto a Pavia sotto la direzione di Francesco Alciati, dottore inutroque iure il 6 dic. 1559, C., votato alla prelatura suo servizio dei fedeli. Padri delle "anime", nella riproduzione dei Padri dellaChiesa antica e dei loro successori ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] dottore alessandrino, chiedendogli di ottenerne la condanna. Una volta rientrato nella città imperiale, P., convinto della pertinenza della ", che in un secolo ferreo si è preso cura dellaChiesa, si è adoperato per rendere chiare le decisioni dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] a stampa De veteri foedere, fu nominato dottore aggregato del Collegio teologico dell’Università di Torino, ordinato sacerdote il 19 , e dunque la condanna della discordia dellaChiesa con il principio stesso della modernità, arrivavano a investire ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] in difesa de' vescicatorj contro le censure del signor dottor G. B..., in Miscellanea di medicina,che contiene XLVII, Venezia 1752, pp. 119-123, e in F. Marcheselli,Pitture dellechiese di Rimino, Rimini 1754, pp. 5-9), una lettera al conte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] stesso l’unità della civiltà teatrale occidentale rinata, durante il Medioevo, all’ombra dellaChiesa di Roma e ,
egli è contento di pagarvi il vino.
Un amante meschino,
un dottor poco astuto,
un frate mal vissuto,
un parassito, di malizia il cucco ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] In considerazione della sua giovane età, l'E. venne dichiarato legittimo amministratore e commendatario perpetuo dellaChiesa fino dottore in utroque e abate commendatario di Sainte-Croix de Bordeaux, Giulio Salvati. In seguito all'esecutorietà dell ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] M. al teatro Malvezzi, il Perseo, scritto in collaborazione con Manfredi, e la Tisbe. Successivamente, presso i filippini dellachiesadella Madonna di Galliera furono messi in scena l’oratorio La beata Caterina da Bologna tentata di solitudine e La ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...