GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] stesso di un dottore straniero. Il G. compare anche nel documento preparatorio del rotulo dello Studio pavese precisa della sua morte, che dovette avvenire intorno al 1455, probabilmente a Pavia; sappiamo tuttavia che fu sepolto nella chiesa pavese ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] dell’eloquenza italiana di Fontanini, opere uscite postume nel 1752 e nel 1753.
Morì l’11 novembre 1750, all’età di quasi 82 anni: le esequie ebbero luogo a Venezia, nella chiesa musicale di A. Z., tesi di dottorato, Università di Padova, 2008a; Id., ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] principe e dell'autorità.
Il G. studiò a Pavia, dove frequentò i corsi di Andrea Alciati e divenne dottore in Il G. si spense a Pavia il 6 dic. 1593 e fu sepolto nella chiesa di S. Tommaso de' Predicatori.
Le opere del G. ebbero tutte una ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Azzo, celebre dottore in legge, e Pietro Riccio, sposato nel 1271 con Diana di Giovanni Scannabecchi, membro di una delle più importanti, , ubicati tra il palazzo Vecchio del Comune e la chiesa di S. Maria dei Rustigani: "domus que fuerunt heredum ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] 30 sett. 1591 ammise all’iscrizione nel Collegio dei dottori i soli cittadini. Con la protezione del viceré di quando ricopriva l’officio perpetuo di avvocato fiscale della Gran Corte, e fu sepolto nella chiesa domenicana di S. Cita.
Fonti e Bibl.: ...
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Messo celeste
Silvio Pasquazi
celeste. Con questa denominazione si suole correntemente indicare il misterioso personaggio che viene ad aprire a D. e a Virgilio la porta di Dite, dopo che i demoni con [...] . Inoltre, se il M. ha preso a muoversi dal di qua della porta, cioè dal Limbo, Virgilio può sapere che scende da lì, fa dedurre che, succeduta la Chiesa alla Sinagoga, il medesimo debba quasi contemporaneo del ‛ Dottore Angelico ' costituirebbe una ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] in quegli anni di studi giovanili: Lettera al dottor Luigi Targioni sulla condizione attuale degli studii geografici, Firenze 1834), per il quale chiese a F. Del Furia il prestito dei caratteri arabi della Biblioteca Laurenziana (lettera da Firenze, ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] posto che si fosse reso vacante, il che avvenne prima della fine dello stesso anno.
Nell'autunno del 1431 riprese l'insegnamento e del Collegio dei dottori e le magistrature cittadine, il suo corpo fu tumulato in un'arca posta nella chiesa di S. ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] delle Università degli studi lo dichiarò dottore in filosofia e teologia; nell'aprile 1925 fu nominato socio della Pontificia Accademia di S. Tommaso e, nel novembre dellodello Stato, incarnazione del divino, che fa suo proprio organo anche la Chiesa ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] abbia mai ottenuto il dottorato in filosofia, è certo che conseguì il titolo di dottore in utroque iure presso chiesa d'Ognissanti.
Il Discorso delle comete e la Lettera al p. Tarquinio Galluzzi sono ristampati in tutte le edizioni collettive delle ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...