GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] suo De claris legum interpretibus. Proclamato nel 1579 dottore in utroque iure, l'anno successivo fu chiamato savoiardi nizzardi registrati nei cataloghi del vescovo Francesco Agostino DellaChiesa e del monaco Andrea Rossotto, Torino 1790, ad ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] quali fu solennizzata la conclusione dei lavori di ammodernamento dellachiesa di S. Nicola da Tolentino (Barbieri, p erede dei suoi beni mobili e immobili fu Loreto Lori, "dottore in medicina e nepote carnale" (essendo figlio di Gregorio, fratello ...
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SACCO, Vincenzo
Angela De Benedictis
– Nacque il 14 maggio 1681 a Bologna.
Il padre, Giovanni Paolo, dottore in leggi, lo fece educare presso il locale collegio gesuitico. Continuò poi gli studi seguendo [...] di diritto civile. Nel 1716 fu nominato promotore della Natio germanica. Nel 1730 fu uno dei quattro vicari dell’Arcidiacono dellachiesa metropolitana.
In quanto membro del Collegio dei dottori di diritto nel 1723 aveva partecipato alla redazione ...
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TOSI, Giovanni
Gabriella Olivero
TOSI (Toso, Tonso), Giovanni. – Nacque a Milano nel 1528 dalla famiglia dei conti Tosi.
Il nonno paterno, Michele, fu avvocato fiscale, questore dell’Annona e consigliere [...] cure alternava gli studi: dottore in utroque iure, rinomato latinista e grecista, fece parte dell’Accademia dei Fenici, di aprile, fu innalzato alla dignità di priore dellachiesa conventuale dell’Ordine stefaniano. Resse lo Studio pisano per ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] (24 marzo 1452). Infine, il 29 ott. 1452 il C. ricevette tre bolle: con la prima il pontefice nominava i tre conservatori dellaChiesa di Mantova nelle persone dei vescovi di Ferrara, Parma e Modena; con la seconda disponeva che d'allora in poi il ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] dottore s. Bernardo divoto citarista di Maria Vergine, agiografica biografia del fondatore dell' 177-182, 184, 189, 193 s.; Id., La chiesa dei Ss. Apostoli in Asti, Asti 1891, pp. 6-67; G. Bosio, Storia dellaChiesa d'Asti, Asti 1894, pp. 10, 23, ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] luogo o di un altro.
Come testimoniano vari brevi papali divenne dottore in teologia e medicina; cominciò a praticare l’arte medica e et theologiae. Nel 1487 divenne rettore dellachiesa di S. Angelo del Castello dell’Abate, nella diocesi di Capaccio, ...
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TADOLINI, Petronio
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TADOLINI, Petronio. – Figlio di Antonio Maria e di Anna Barbieri, Petronio Francesco Lodovico nacque a Bologna nella parrocchia di S. Maria del Tempio [...] colorata (Padre Giambattista Martini, un certo sacerdote Dottore Savorini, tale Dottor Azzoguidi, un S. Francesco), la Madonna il baldacchino dellachiesa di S. Maria Maddalena a Bologna, gli angeli e puttini dell’altare dellachiesa del Suffragio ...
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MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, da Giovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] con il Transito di s. Giuseppe per il primo altare dellachiesa cappuccina di S. Agata Feltria, in cui la figura del . 343 nn. 76 e 69, p. 344 n. 86); in casa del dottore Bartolomeo Soprani, parrocchia di S. Biagio, un S. Giuseppe, un S. Francesco, ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] veduta come sicura custode del pensiero tradizionale dellaChiesa, comune a gran parte del filogiansenismo italiano del primo Settecento, che appare soprattutto nella Somma teologicadell'angelico dottore s. Tomaso,distribuita in discorsi toscanidall ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...