CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] delle Università degli studi lo dichiarò dottore in filosofia e teologia; nell'aprile 1925 fu nominato socio della Pontificia Accademia di S. Tommaso e, nel novembre dellodello Stato, incarnazione del divino, che fa suo proprio organo anche la Chiesa ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] abbia mai ottenuto il dottorato in filosofia, è certo che conseguì il titolo di dottore in utroque iure presso chiesa d'Ognissanti.
Il Discorso delle comete e la Lettera al p. Tarquinio Galluzzi sono ristampati in tutte le edizioni collettive delle ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] intorno al pellegrinaggio alla locale chiesa di S. Osvaldo a Seefeld, che si riconduceva a un miracolo dell’ostia ivi avvenuto. L e dottore in diritto ecclesiastico, cui aspirava da lungo tempo.
Nella primavera del 1606 visitò i conventi della Stiria ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] cattedra rimasta vacante un altro fratello, Martino, laico e dottore in legge, il quale fu frettolosamente ordinato sacerdote e da lui fatto erigere nella chiesa parrocchiale di S. Sebastiano, luogo delle sepolture e delle cappelle di famiglia.
L’ ...
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SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista
Stefania Nanni
SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista. – Nacque a Palermo il 22 agosto 1667 (datazione certa e documentata, in Torcivia, [...] in Contarini, pre-1998, p. 95), e offrì alla locale chiesadella Sant Cruz due reliquie romane ancor oggi onorate (Viera y Clavijo, Pondisceri a' 10 di Febbraio 1704, dal dottore Giovanni Borghesi della missione spedita alla China dalla Santità di N ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] cosiddetta laurea di cooptazione, necessaria per essere ammesso come dottore aggregato al «collegio di leggi» (premessa per un dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa e nella questione della riforma dell’ordinamento statale all’insegna di un maggior ...
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MARESCOTTI DE' CALVI, Galeazzo
Armando Antonelli
MARESCOTTI DE’ CALVI, Galeazzo. – Nacque a Bologna nel 1406 da Ludovico, dottore in legge e uomo politico, e da Costanza da Cuzzano, di antica e nobile [...] sett. 1503. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Domenico senza onorificenze pubbliche.
Questo Bologna 1831, pp. 1-21; C. Albicini, Di G. M. de’ C. da Bologna e della sua cronaca, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1872, t. 15, pp. 210-243; ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] in povertà, dottore di leggi e brillante spirito secondo i contemporanei. A sentire l'autore della Istoria, egli corso del sec. XVI la Chiesa tollerò sempre meno le sante vive, perché sfuggivano al controllo dell'apparato. A Napoli, le autorità ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] diritto presso lo Studio e chiese ospitalità in casa degli zii Conseguito il titolo di dottore in legge, il L 230 s., 263, 281, 338, 347 s., 354, 358, 382 s.; C. Ugurgieri della Berardenga, Pio II Piccolomini, Firenze 1973, pp. 35, 40 s., 46, 222 s., ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...] e, il 21 agosto 1696, dottore collegiato (Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio [d’ora in poi BCB di Bologna. Bologna nell’età moderna, II, Cultura, istituzioni culturali, Chiesa e vita religiosa, a cura di A. Prosperi, III, 2, Bologna ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...