BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Francia o alla Spagna, ma, in virtù delle bolle del 1560 e di documenti pontifici dell'anno seguente, anche per le facoltà di concedere dispense, riconoscere idoneità al dottorato, visitare chiese e monasteri, vigilare sulla applicazione dei decreti ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] lamentavano che in una lite vertente davanti a un dottore locale il L. utilizzasse cavilli e trucchi legali per C. Casati, Milano 1884, p. 42; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e degli altri edifici di Milano dal secolo VIII ai nostri giorni, ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] stava per essere colpita da interdetto e assediata dal capitano dellaChiesa Giacomo Caldora.
La prima comparsa del G. avviene in la tradizione dell'attività diplomatica in servizio della Bologna bentivolesca; Francesco fu dottoredello Studio ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] fu celebrata nella basilica di S. Giovanni in Laterano), poi dottore in teologia e filosofia, quindi, dal 1831, lettore di disponibilità allo svolgimento di un ruolo più attivo all'interno dellaChiesa; e tuttavia l'episcopato di Forlì, che gli fu ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] , ma piuttosto dubbia e inefficace l'idea di una riforma dellaChiesa "per prophetia".
Nelle numerose lettere scritte nel 1515 al Contarini e muniti del titolo di dottore in utroque. In questa fase di organizzazione della curia episcopale al G. ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] e Lione. Le fonti gli attribuiscono concordi il titolo di dottore in medicina e chirurgia, ma non risulta dove e quando . Dava ricetto ad uomini di opinioni differenti, purché fuori dellaChiesa cattolica: all'Alciati e al Bovio, a Ludovico Fiera ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] anno fece parte della ambasciata inviata dai Senesi al papa Urbano V che tornava a Roma. Era già dottore in medicina, e sembra che nel Senesi dalla falsa accusa di avere invaso il territorio dellaChiesa e riuscì ad ottenere le bolle necessarie per ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] conseguimento del dottorato in entrambi i diritti: "... quasi ogni persona tene, che detto m. Mariano fosse un valente dottore, e al papa contro Venezia, che non intendeva restituire le terre dellaChiesa di cui s'era impadronita.
Il 2 marzo 1504 il ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] lunghi anni al riparo dell'istituto matrimoniale che garantì allo spregiudicato principe dellaChiesa la necessaria decorosa copertura invidiabili favorì fu Domenico Giannotti da Rignano, cavaliere e dottore di leggi, che in un atto stipulato il 12 ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] consacrata la chiesa di S. Giovanni a Mendrisio, fatta costruire da Luca de Garovo di Bissone, servita e dottore in teologia Pelle.
Nel 1687 Francesco ricevette la commissione delle balaustre dellachiesa di Voltri (da eseguire a imitazione di quelle ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...