GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] ottenne il titolo di dottore in utroque iure.
Sotto Innocenzo VIII il G. entrò a far parte della familia pontificia. L' suo ufficio. Il 28 marzo 1509 Giulio II lo nominò arciprete dellachiesa dei Ss. Celso e Giuliano, carica confermata da Leone X il ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] dellachiesa di S. Domenico.
Opere: Molti scrittori hanno fornito elenchi delle opere del F., alcune delle intorno ad alcuni illustri dottoridello Studio bolognese nei secoli XIII e XIV, in Studi e mem. per la storia dell'università di Bologna, XIV ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Tommaso Badia e, conseguito il grado di dottore in teologia, insegnò a Bologna, Ferrara e Venezia. Nel 1534 fu chiamato a Roma la Curia.
Il progetto dei B. di eseguire la riforma dellaChiesa a Roma con tutti o con una parte dei prelati presenti a ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] spirituale dell’arcidiocesi: del 1506 è la visita pastorale compiuta dal vicario, il canonico e dottore ponte che segnava il confine tra la Repubblica e lo Stato dellaChiesa. Le proteste romane presero inizio dopo una querela rimessa alla Camera ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] secondo compito, cioè al ripristino della giurisdizione ecclesiastica, alla riorganizzazione dellaChiesa nell'Impero e al miglioramento della disciplina ecclesiastica. Doveva preoccuparsi soprattutto dell'elezione e della nomina di vescovi degni e ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] il moto dei cieli, anche alla luce delle Sacre Scritture, dei padri dellaChiesa e dei canoni; il De tractandis in , XL (1940), pp. 1-27; L. Di Fonzo, Lo studio del Dottore serafico nel "Collegio di S. Bonaventura" in Roma. 1587-1873, ibid., p ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] nozze con Eleonora di Portogallo, l'H. conseguì il dottorato in diritto canonico; nonostante la frequenza ai corsi in , II, Vindobonae 1762, pp. 550-666; Notizie istorico-critiche dellaChiesa di Trento, a cura di B. Bonelli, in Monumenta Ecclesiae ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Sinnich, presidente del Gran Collegio dei teologi e dottore reggente della facoltà di teologia di Lovanio. La risposta a B. aggravasse per suo conto la già difficile situazione dellaChiesa nei Paesi Bassi. Gli mancava, innanzitutto, il prestigio ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] lettere.
Conseguito il titolo di dottore in utroque iure, bruciò rapidamente le tappe della carriera (aveva ottenuto dal re referendario (9 genn. 1422), cameriere del papa e preposto dellachiesa di S. Sebastiano a Magdeburgo (24 luglio 1422). Nel ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] dei carmelitani e ottenne il grado di dottore. In occasione della Quaresima del 1550 tenne la sua prima il L. nel 1568 avesse scritto anche un opuscoletto dal titolo DellaChiesa di Chiavenna da notarsi le cose che alla giornata si risolvono, ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...