GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] di quattro maschi (Albizo, che fu arciprete; Comazo; Ugolino, dottore di leggi; e Pietro, detto Petruccio) e di tre femmine 1303 venne manifestato il cordoglio della città per la sua morte. Sul feretro, esposto nella chiesa di S. Domenico, vennero ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] della famiglia, con l'assunzione di responsabilità politiche in momenti anche particolarmente drammatici per Genova. Nicolò Oderico, dottore nella chiesa di S. Domenico. Lasciava un unico figlio maschio, Nicolò, che fu diplomatico della Repubblica e ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] Firenze nel 1367. Il suo corpo fu inumato nella chiesa di Ss. Apostoli il 24 maggio, come si dottore in legge.
Del fratello del D., Amerigo, morto ancor giovane nel luglio 1340, sappiamo che era stato nominato nel novembre 1338 sindaco revisore dell ...
Leggi Tutto
ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] fine del secolo precedente.
Dottore "utriusque iuris" - sedile di Montagna. Fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo. Il suo èpitaffio 81, 83, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'Istoria generale del Regno di Napoli, V, Napoli 1769; ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] vinta ogni velleitaria resistenza, dominava incontrastata. Dottore inutroque iure egli fece le sue prime di A. Sala, III, Milano 1861, pp. 80 s.; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese ... di Roma..., I, Roma 1869, pp. 36, 467; Lettere scritte a Pietro ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] chiese al Consiglio della città toscana di poter assumere nell'ufficio di giudice collaterale il giurista Antonio da Fermo, addottoratosi a Padova ma non ancora in forma pubblica e quindi definitiva. Il problema di doversi accontentare di un dottore ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] 1486 la notizia che lo vuole dottore, senza però che sia possibile , tracciata da Luca Pacioli nella chiesa di S. Bartolomeo, del testo Archivio veneto, I (1891), p. 129; A. Medin, Storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, p. 518; G ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] del padre, Zana Bianchi.
Il Dolfi lo definisce dottore di leggi, e come tale è stato di recente ricordato (Tamba), .
Nei torbidi che segnarono la successiva vicenda della città, contesa tra i Visconti, la Chiesa e vari capitani di ventura, fu ucciso ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] conseguì la laurea in legge, assumendo il titolo di dottore collegiato il successivo 16 ottobre. Nel 1695 ottenne il legati e le disposizioni del F. per la propria sepoltura nella chiesadella Congregazione di S. Filippo Neri.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] C. tentò di impadronirsi del palazzo del Comune; vista la difficoltà dell'impresa, a causa dei presidi apprestati dal Marescotti, si attestò con i suoi uomini presso la chiesa di S. Francesco, dove il cugino Battista aveva raccolto circa 800 armati ...
Leggi Tutto
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...